| Spett. Linspaiva Blog, CONTRATTO DI SVILUPPO DELLE IMPRESE TURISTICHE: ampliate le modalità di intervento per i contributi e finanziamenti agevolati ai progetti di investimento di rilevanti dimensioni nel settore turistico. Il Contratto di sviluppo è il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di investimenti produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni. IL PROGRAMMA DI SVILUPPO di tipo turistico è composto da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali tra loro e può prevedere anche la realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse. FINALITA':Il contratto di sviluppo di attività turistiche può comprendere, per un importo non superiore al 20% degli investimenti da realizzare, anche programmi destinati allo sviluppo delle attività commerciali. CONTRATTO DI RETE: i programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, anche mediante il ricorso al contratto di rete. LOCALIZZAZIONE: tutto il territorio nazionale. - INVESTIMENTO MINIMO DELLE IMPRESE ADERENTI: 1,5 milioni; - INVESTIMENTO MINIMO DEL PROMOTORE: 5 milioni; - INVESTIMENTO MINIMO DELL' INTERO PROGETTO: 20 milioni. BENEFICIARI: tutte le imprese, italiane ed estere. CONTRATTO DI RETE: il contratto di sviluppo potrà inoltre essere realizzato da più soggetti in forma congiunta tramite lo strumento del contratto di rete. CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO E FINANZIAMENTI AGEVOLATI: le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro: - finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili; - contributo in conto interessi; - contributo in conto impianti; -contributo diretto alla spesa; EVENTUALE PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DI RISCHIO: con decreto del mise sono state inoltre ampliate le modalità di intervento in favore delle imprese, prevedendo la possibilità per Invitalia, di integrare le agevolazioni in forma di contributo o di finanziamento intervenendo per integrare il capitale di rischio del soggetto proponente. DOMANDE: Misura operativa. Domande a sportello. | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA, Ferrara, bando Voucher Digitali Impresa 4.0, scadenza 28 febbraio 2019. BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ferrara. SPESE AMMISSIBILI MISURA A: sono ammissibili esclusivamente spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica complementare alla consulenza, erogata direttamente dal fornitore principale dei servizi o tramite soggetto individuato dal fornitore principale stesso. SPESE AMMISSIBILI MISURA B: sono ammissibili le spese per servizi di formazione e consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste. VALORE DEL VOUCHER MISURA A: fino a euro 10.000,00 nella misura del 70% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, oltre alla premialità relativo al rating di legalità. VALORE DEL VOUCHER MISURA B: fino a euro 6.000,00 nella misura del 50% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, oltre alla premialità relativo al rating di legalità. INVESTIMENTO MINIMO: per entrambe le Misure l’investimento minimo richiesto è di euro 2.000,00. DOMANDE: entro il 28 febbraio 2019. | | | Leggi tutto VENETO: contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico. NUOVO BANDO: si tratta di un bando di selezione dei beneficiari, rivolto alle imprese di montagna che adottano percorsi di ammodernamento, innovazione e miglioramento delle strutture ricettive. RISORSE: la dotazione finanziaria complessiva è € 6.000.000,00. BENEFICIARI: PMI, indipendentemente dalla loro forma giuridica, che: a) sono regolarmente iscritte nel registro delle imprese o al R.E.A. e attive; aventi sede legale in altro Stato comunitario in possesso di analoghi requisiti; b) gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive, la cui sede operativa, nella quale realizzare il progetto, rientra negli ambiti territoriali individuati all’articolo 3 del bando. INTERVENTI AMMISSIBILI: interventi sulle strutture ricettive volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva. CONTRIBUTO IN DE MINIMIS: Sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 100.000,00 e fino ad un massimo di € 500.000,00. L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 40% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto fermo restando l’aiuto massimo di € 200.000,00. CONTRIBUTO IN REGIME COMPATIBILE CON IL MERCATO INTERNO: Sono ammissibili interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 200.000,00 e fino ad un massimo di € 2.000.000,00. Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 20% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 10% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. DOMANDE: entro il 31 gennaio 2019. | | | Leggi tutto TOSCANA: contributi per diversificazione delle aziende agricole. FINALITA': incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuire anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole. OBIETTIVO: contibuto finanziario ai beneficiari come che intendono realizzare, nella propria azienda, investimenti materiali ed immateriali finalizzati a diversificare l’attività agricola. INVESTIMENTI AMMESSI: -Investimenti per migliorare il livello qualitativo dell’attività di ospitalità rurale agrituristica tra cui la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali agli ospiti, investimenti negli spazi aperti aziendali per consentire l’ospitalità agrituristica ed inoltre investimenti finalizzati all’efficientamento energetico e idrico; - Investimenti per interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche) e di attività sociali e di servizio inclusa l’assistenza all’infanzia, agli anziani, alle persone con disabilità e/o svantaggio; - Investimenti per le attività di svago, ricreative anche connesse al mondo animale, sportive e legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche; - Altre tipologie di investimento direttamente collegate alle suddette voci. BENEFICIARI: imprenditori agricoli professionali (IAP); imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio; gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP); gli imprenditori agricoli ai sensi del codice civile art. 2135 iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche come definite dalla normativa regionale. CONTRIBUTO: a fondo perduto in conto capitale del 40% per tutti gli investimenti incluse le spese generali, con una maggiorazione del: 10% per gli investimenti in zona montana. DOMANDE: scadenza 28 dicembre 2018. | | | Leggi tutto RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE, BONUS MOBILI E ELETTRODOMESTICI: pubblicata la nuova guida dell'Agenzia delle Entrate del 23 novembre 2018 con la proroga al 31 dicembre 2019. AGENZIA DELLE ENTRATE NUOVA GUIDA, novità: proroga al 31 dicembre 2019 della maggiore detrazione irpef, aggiornamenti dei beneficiari al diritto alle detrazioni, introduzione della comunicazione obbligatoria all'Enea dei lavori effettuati. RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: la Legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei ministri prevede la proroga delle agevolazioni al 31 dicembre 2019. Le agevolazioni consistono in una detrazione del 50% della spesa, che il contribuente otterrà in dieci quote annuali, cioè con una rata ogni anno per dieci anni. BONUS MOBILI: a Legge di Bilancio proroga anche il bonus mobili, cioè la detrazione utilizzabile in caso di lavori di ristrutturazione edilizia per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata. Si tratta di una agevolazione, che sarà operativa pertanto per tutto il 2019. La finalità è di permettere l’arredo degli immobili sottoposti alla ristrutturazione. VERDE PRIVATO: si tratta di una ulteriore proroga al 31 dicembre 2019 concessa sempre dalla legge di bilancio che riguarda alcuni interventi sul verde privato. L'agevolazione consiste in una detrazione del 36% per interventi di cura, ristrutturazione e irrigazione del verde privato, per esempio nel caso di un giardino privato. INTERVENTI ANTISISMICI: per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 è stata introdotta una detrazione di imposta dal 50% al 85%, fruibile in cinque rate annuali di pari importo, per le spese sostenute per l’adozione di misure antisismiche su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1, 2 e 3), vedi tabella nel prosieguo dell'articolo. La detrazione va calcolata su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno. | | | Leggi tutto PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE. Con decreto direttoriale 20 novembre 2018 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione. Dal 22 gennaio 2019 le imprese potranno presentare, anche in forma congiunta, i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale d’importo non inferiore a 800 mila e non superiore ai 5 milioni di euro. FABBRICA INTELLIGENTE, AGRIFOOD: si tratta della misura nazionale per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. AGEVOLAZIONI: la misura prevede l'agevolazione per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S). RISORSE: sono disponibili oltre 560 milioni di euro. TERRITORIALITA' :la destinazione territoriale delle risorse prevede 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni.PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO: per i progetti più piccoli, con costi ammissibili fino a 5 milioni di euro, sarà applicata la procedura valutativa a sportello. BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, vedi tabella nel prosieguo dell'articolo. DOMANDE: dal 22 gennaio 2019 | | | Leggi tutto CALABRIA: bando attività ricettive, della ristorazione e dei servizi turistici e culturali., proroga termini al 3 dicembre 2018. BENEFICIARI: le piccole e medie imprese PMI, (tra le quali fanno parte le associazioni e i lavoratori autonomi), indipendentemente dalla loro forma giuridica purché esercitano un’attività economica; le persone fisiche che intendono costituire una impresa. SPESE AMMISSIBILI: progettazioni, studi di fattibilità, spese di fidejussione; macchinari, impianti, arredi e attrezzature; mezzi mobili; opere murarie per la riqualificazione, il recupero, le sistemazioni esterne e impiantistiche; programmi informatici, diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale; servizi reali per la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario. CONTRIBUTO: 100% delle spese ammissibili fino al limite di € 70.000,00 per progetto e fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione giovanile fino a 29 anni. CONTRIBUTO: 60% delle spese ammissibili fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis cumulabili fino ad una intensità massima del 80%, come segue: di 10 punti percentuali per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione femminile e/o giovanile (fino a 35 anni compiuti alla data di presentazione della domanda. DOMANDA: scadenza 3 dicembre 2018. | | | Leggi tutto CRATERE SISMICO AQUILANO: riaprirà il 5 febbraio 2019 lo sportello agevolativo per lo sviluppo di attività produttive in campo turistico-culturale nel territorio del cratere sismico aquilano. RISORSE: in tutto sono disponibili 10 milioni di euro destinati alle PMI, costituite o costituende, che intendano valorizzare il patrimonio naturale, storico e culturale, ma anche la commercializzazione dell'offerta turistica mediante servizi innovativi, nei 57 comuni agevolati del Cratere Sismico Aquilano, tra cui è stata inclusa L’Aquila. PROGRAMMI DI INVESTIMENTO: i programmi di investimento ammissibili vanno da un minimo di 25.000 euro a un massimo di 1 milione di euro. Il 63% delle risorse disponibili è riservato alle iniziative nel comune dell'Aquila, il 37% alle attività localizzate nel restante territorio del cratere sismico. PROGRAMMI FINANZIABILI: i programmi con spese complessive d’investimento comprese fra 25.000 e 1.000.000 di euro, localizzati nei comuni del territorio del cratere sismico aquilano; SETTORI AMMESSI: tutti i comparti economici purché finalizzati a uno dei seguenti obiettivi: - valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale; - creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa; - commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi. CONTRIBUTO: nella misura del 70% delle spese ammissibili, considerando sia le spese ad utilità pluriennale sia quelle di gestione relative all’avvio dell’attività. Le spese di gestione sono riconosciute per un massimo del 30% sul totale delle spese ammissibili. Il soggetto beneficiario deve assicurare la copertura finanziaria residua del programma d’investimento e gestione, IVA inclusa. DOMANDE :Le domande potranno essere inviate a partire dal 5 febbraio 2019. | | | Leggi tutto SARDEGNA:aiuti alle imprese per la competitività (T3). FINALITA': favorire l’aumento della competitività delle MPMI operative, attraverso la realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: l’avvio di una nuova attività; il riposizionamento competitivo;la capacità di adattamento al mercato. OGGETTO: sostegno ai Piani di sviluppo d'impresa formati da: investimenti produttivi; servizI; Formazione; il sostegno è garantito attraverso il contributo a fondo perduto. In determinate condizioni al contributo può essere associato un finanziamento pubblico a condizioni di mercato. BENEFICIARI: imprese micro, piccole e medie con esclusione delle nuove imprese. Le imprese di nuova costituzione qualificate di media dimensione e le new.co. costituite da operatori già attivi sul mercato non sono considerate nuove imprese e pertanto sono ammesse alle agevolazioni. IMPORTO DEL PIANO DI IMPRESA: l’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili del piano è compreso tra 1.500.000 e 5.000.000 euro, e deve essere coperto per almeno il 25% con mezzi propri e/o finanziamenti di terzi in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: percentuali differenti a seconda della tipologia come da tabella nel seguito dell'articolo. FINANZIAMENTI A CONDIZIONI PRIVILEGIATE: -Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 35% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo competitività; -Finanziamento fino al 100% del piano presentato; -Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti S.p.A. per le finalità di cui all’articolo 3, comma 4 -bis, del D.L. 5/2009 (concessione di finanziamenti, rilascio di garanzie). PROCEDURA: valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle domande. DOMANDE: caricamento e registrazione a partire dal 18.12.2018. Presentazione dal 5.02.2019. SCADENZA: 5.03.2019, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse. | | | Leggi tutto BANDO RINNOVA VEICOLI: Regione Lombardia ha aumentato i contributi per incentivare le MPMI a rottamare veicoli commerciali inquinanti con conseguente acquisto di un nuovo veicolo ad uso commerciali e industriale (categoria N1 e N2) a basso impatto ambientale (elettrico, ibrido, metano o GPL). AUMENTO CONTRIBUTI: L’aumento andrà a vantaggio di tutte le imprese, compreso quelle che hanno già presentato domanda. BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa in Lombardia che demoliscono un veicolo di proprietà per il trasporto in conto proprio di tipo benzina fino ad euro 1/I incluso e/o diesel fino ad Euro 4/IV incluso e acquistano, anche nella forma del leasing finanziario, un veicolo di categoria N1 o N2 per il trasporto in conto proprio appartenente ad una delle seguenti categorie: elettrico puro, ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In), metano esclusivo e GPL esclusivo, metano e GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL). CONTRIBUTO: a fondo perduto da 4.000 € a 10.000 €, per ciascun veicolo, massimo 2 veicoli per impresa, a seconda della tabella agevolazioni sottostante. DOMANDE: domande a sportello fino al 10 ottobre 2019. | | | Leggi tutto CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA, BASILICATA E SICILIA, APRE IL BANDO MACCHINARI INNOVATIVI: si tratta della nuova è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di sostenere la realizzazione, nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), di programmi di investimento diretti a consentire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta “Fabbrica intelligente”. FINALITA': sostenere gli investimenti innovativi che consentono l’interconnessione tra componenti fisiche e digitali del processo produttivo, innalzando il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica, favorendo l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali. BENEFICIARI: le micro, piccole e medie imprese (PMI) e i professionisti. SETTORI AMMESSI: tutti i settori manifatturieri di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007. CONTRIBUTO: Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %. IL FINANZIAMENTO AGEVOLATO: non è assistito da particolari forme di garanzia e deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni. AGEVOLAZIONI: il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue: - Per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35 % e un finanziamento agevolato pari al 40 %; - Per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25 % e un finanziamento agevolato pari al 50 %. Domande a partire dal 9 gennaio 2019 | | | Leggi tutto . -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? 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