| Spett. Linspaiva Blog, CAMPANIA: prorogato al 31 gennaio 2019 la scadenza del bando "Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali). SETTORI AMMESSI: l' intervento 4.2.1 è rivolto alle imprese agroindustriali in una logica di integrazione con il settore agricolo e di sostenibilità ambientale nell'ambito delle filiere produttive campane: ortofrutticola, florovivaistica, vitivinicola, olivicolo olearia, cerealicola, carne, lattiero casearia, piante medicinali e officinali. BENEFICIARI Imprese agro-industriali, ovvero le imprese che operano nel settore della lavorazione, trasformazione e com mercializzazione dei prodotti agricoli. Possono beneficiare delle agevolazioni anche le aziende che esercitano la sola attività agricola, che a seguito del progetto di investimento effettuino la lavorazione e/o trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli come attività prevalente. CONTRIBUTO: sono previsti incentivi in forma di contributo in conto capitale. L’entità del sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento fatto salvo i casi in cui il prodotto trasformato non sia un prodotto elencato nell’allegato I, in tal caso le aliquote di sostegno sono del 45% per micro e piccole imprese e del 35% per medie imprese. INVESTIMENTO MASSIMO: l’investimento massimo ammissibile al sostegno è per le società di capitali in € 4.000.000,00, per le società di persone, le imprese individuali e le imprese di nuova costituzione in € 2.000.000,00. SPESE AMMESSE: spese per investimenti per la costruzione di nuovi stabilimenti nel tetto massimo del 50% della spesa massima ammissibile, spese per il miglioramento o l’ampliamento di edifici esistenti nel tetto massimo del 25% della spesa massima ammissibile, spese per gli investimenti per l’acquisto di macchine, impianti e attrezzature la spesa massima ammissibile è fissata fino a un massimo di € 2.000.000,00, spese per l’acquisto di beni immateriali nel tetto massimo del 2,5% della spesa massima ammissibile. DOMANDE: scadenza 31 gennaio 2019. | | | Leggi tutto "MARCHI +3": dal 11 dicembre 2018 riprende il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico in favore delle piccole e medie imprese per la registrazione del proprio marchio nazionale a livello comunitario ed internazionale. FINALITA':supportare le imprese, in particolare le PMI, per la valorizzazione dei titoli della proprietà industriale. In particolare si intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero. BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Italia. iscritte nel registro delle imprese, attive e in regolacon il pagamento del diritto annuale, che siano titolari del marchio oggetto della domanda di agevolazioni. REQUISITI: aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B e di aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito. MISURE AGEVOLATIVE: MISURA A - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici; MISURA B - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici. CONTRIBUTO: L’agevolazione è concessa fino all’80% (90% per USA o CINA) delle spese ammissibili sostenute e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio. CONTRIBUTO MASSIMO: MISURA A - L’importo massimo complessivo dell’agevolazione è pari a € 6.000,00 per domanda relativa ad un marchio depositato presso l’EUIPO. CONTRIBUTO MASSIMO: MISURA B - Per le domande di registrazione internazionale depositate dal 1o giugno 2016 l’importo massimo dell’agevolazione è pari a: - € 6.000,00 per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi un solo Paese; - € 7.000,00 per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi due o più Paesi. DOMANDE: le domande potranno essere presentate a partire dal 7 marzo 2018. | | | Leggi tutto CONTRATTO DI SVILUPPO DELLE IMPRESE TURISTICHE: ampliate le modalità di intervento per i contributi e finanziamenti agevolati ai progetti di investimento di rilevanti dimensioni nel settore turistico. Il Contratto di sviluppo è il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di investimenti produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni. IL PROGRAMMA DI SVILUPPO di tipo turistico è composto da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali tra loro e può prevedere anche la realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse. FINALITA':Il contratto di sviluppo di attività turistiche può comprendere, per un importo non superiore al 20% degli investimenti da realizzare, anche programmi destinati allo sviluppo delle attività commerciali. CONTRATTO DI RETE: i programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, anche mediante il ricorso al contratto di rete. LOCALIZZAZIONE: tutto il territorio nazionale. - INVESTIMENTO MINIMO DELLE IMPRESE ADERENTI: 1,5 milioni; - INVESTIMENTO MINIMO DEL PROMOTORE: 5 milioni; - INVESTIMENTO MINIMO DELL' INTERO PROGETTO: 20 milioni. BENEFICIARI: tutte le imprese, italiane ed estere. CONTRATTO DI RETE: il contratto di sviluppo potrà inoltre essere realizzato da più soggetti in forma congiunta tramite lo strumento del contratto di rete. CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO E FINANZIAMENTI AGEVOLATI: le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro: - finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili; - contributo in conto interessi; - contributo in conto impianti; -contributo diretto alla spesa; EVENTUALE PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DI RISCHIO: con decreto del mise sono state inoltre ampliate le modalità di intervento in favore delle imprese, prevedendo la possibilità per Invitalia, di integrare le agevolazioni in forma di contributo o di finanziamento intervenendo per integrare il capitale di rischio del soggetto proponente. DOMANDE: Misura operativa. Domande a sportello. | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA, Ferrara, bando Voucher Digitali Impresa 4.0, scadenza 28 febbraio 2019. BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ferrara. SPESE AMMISSIBILI MISURA A: sono ammissibili esclusivamente spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica complementare alla consulenza, erogata direttamente dal fornitore principale dei servizi o tramite soggetto individuato dal fornitore principale stesso. SPESE AMMISSIBILI MISURA B: sono ammissibili le spese per servizi di formazione e consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste. VALORE DEL VOUCHER MISURA A: fino a euro 10.000,00 nella misura del 70% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, oltre alla premialità relativo al rating di legalità. VALORE DEL VOUCHER MISURA B: fino a euro 6.000,00 nella misura del 50% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, oltre alla premialità relativo al rating di legalità. INVESTIMENTO MINIMO: per entrambe le Misure l’investimento minimo richiesto è di euro 2.000,00. DOMANDE: entro il 28 febbraio 2019. | | | Leggi tutto VENETO: contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico. NUOVO BANDO: si tratta di un bando di selezione dei beneficiari, rivolto alle imprese di montagna che adottano percorsi di ammodernamento, innovazione e miglioramento delle strutture ricettive. RISORSE: la dotazione finanziaria complessiva è € 6.000.000,00. BENEFICIARI: PMI, indipendentemente dalla loro forma giuridica, che: a) sono regolarmente iscritte nel registro delle imprese o al R.E.A. e attive; aventi sede legale in altro Stato comunitario in possesso di analoghi requisiti; b) gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive, la cui sede operativa, nella quale realizzare il progetto, rientra negli ambiti territoriali individuati all’articolo 3 del bando. INTERVENTI AMMISSIBILI: interventi sulle strutture ricettive volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva. CONTRIBUTO IN DE MINIMIS: Sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 100.000,00 e fino ad un massimo di € 500.000,00. L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 40% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto fermo restando l’aiuto massimo di € 200.000,00. CONTRIBUTO IN REGIME COMPATIBILE CON IL MERCATO INTERNO: Sono ammissibili interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 200.000,00 e fino ad un massimo di € 2.000.000,00. Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 20% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 10% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. DOMANDE: entro il 31 gennaio 2019. | | | Leggi tutto TOSCANA: contributi per diversificazione delle aziende agricole. FINALITA': incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuire anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole. OBIETTIVO: contibuto finanziario ai beneficiari come che intendono realizzare, nella propria azienda, investimenti materiali ed immateriali finalizzati a diversificare l’attività agricola. INVESTIMENTI AMMESSI: -Investimenti per migliorare il livello qualitativo dell’attività di ospitalità rurale agrituristica tra cui la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali agli ospiti, investimenti negli spazi aperti aziendali per consentire l’ospitalità agrituristica ed inoltre investimenti finalizzati all’efficientamento energetico e idrico; - Investimenti per interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche) e di attività sociali e di servizio inclusa l’assistenza all’infanzia, agli anziani, alle persone con disabilità e/o svantaggio; - Investimenti per le attività di svago, ricreative anche connesse al mondo animale, sportive e legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche; - Altre tipologie di investimento direttamente collegate alle suddette voci. BENEFICIARI: imprenditori agricoli professionali (IAP); imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio; gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP); gli imprenditori agricoli ai sensi del codice civile art. 2135 iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche come definite dalla normativa regionale. CONTRIBUTO: a fondo perduto in conto capitale del 40% per tutti gli investimenti incluse le spese generali, con una maggiorazione del: 10% per gli investimenti in zona montana. DOMANDE: scadenza 28 dicembre 2018. | | | Leggi tutto RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE, BONUS MOBILI E ELETTRODOMESTICI: pubblicata la nuova guida dell'Agenzia delle Entrate del 23 novembre 2018 con la proroga al 31 dicembre 2019. AGENZIA DELLE ENTRATE NUOVA GUIDA, novità: proroga al 31 dicembre 2019 della maggiore detrazione irpef, aggiornamenti dei beneficiari al diritto alle detrazioni, introduzione della comunicazione obbligatoria all'Enea dei lavori effettuati. RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: la Legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei ministri prevede la proroga delle agevolazioni al 31 dicembre 2019. Le agevolazioni consistono in una detrazione del 50% della spesa, che il contribuente otterrà in dieci quote annuali, cioè con una rata ogni anno per dieci anni. BONUS MOBILI: a Legge di Bilancio proroga anche il bonus mobili, cioè la detrazione utilizzabile in caso di lavori di ristrutturazione edilizia per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata. Si tratta di una agevolazione, che sarà operativa pertanto per tutto il 2019. La finalità è di permettere l’arredo degli immobili sottoposti alla ristrutturazione. VERDE PRIVATO: si tratta di una ulteriore proroga al 31 dicembre 2019 concessa sempre dalla legge di bilancio che riguarda alcuni interventi sul verde privato. L'agevolazione consiste in una detrazione del 36% per interventi di cura, ristrutturazione e irrigazione del verde privato, per esempio nel caso di un giardino privato. INTERVENTI ANTISISMICI: per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 è stata introdotta una detrazione di imposta dal 50% al 85%, fruibile in cinque rate annuali di pari importo, per le spese sostenute per l’adozione di misure antisismiche su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1, 2 e 3), vedi tabella nel prosieguo dell'articolo. La detrazione va calcolata su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno. | | | Leggi tutto PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE. Con decreto direttoriale 20 novembre 2018 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione. Dal 22 gennaio 2019 le imprese potranno presentare, anche in forma congiunta, i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale d’importo non inferiore a 800 mila e non superiore ai 5 milioni di euro. FABBRICA INTELLIGENTE, AGRIFOOD: si tratta della misura nazionale per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. AGEVOLAZIONI: la misura prevede l'agevolazione per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S). RISORSE: sono disponibili oltre 560 milioni di euro. TERRITORIALITA' :la destinazione territoriale delle risorse prevede 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni.PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO: per i progetti più piccoli, con costi ammissibili fino a 5 milioni di euro, sarà applicata la procedura valutativa a sportello. BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, vedi tabella nel prosieguo dell'articolo. DOMANDE: dal 22 gennaio 2019 | | | Leggi tutto CALABRIA: bando attività ricettive, della ristorazione e dei servizi turistici e culturali., proroga termini al 3 dicembre 2018. BENEFICIARI: le piccole e medie imprese PMI, (tra le quali fanno parte le associazioni e i lavoratori autonomi), indipendentemente dalla loro forma giuridica purché esercitano un’attività economica; le persone fisiche che intendono costituire una impresa. SPESE AMMISSIBILI: progettazioni, studi di fattibilità, spese di fidejussione; macchinari, impianti, arredi e attrezzature; mezzi mobili; opere murarie per la riqualificazione, il recupero, le sistemazioni esterne e impiantistiche; programmi informatici, diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale; servizi reali per la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario. CONTRIBUTO: 100% delle spese ammissibili fino al limite di € 70.000,00 per progetto e fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione giovanile fino a 29 anni. CONTRIBUTO: 60% delle spese ammissibili fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis cumulabili fino ad una intensità massima del 80%, come segue: di 10 punti percentuali per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione femminile e/o giovanile (fino a 35 anni compiuti alla data di presentazione della domanda. DOMANDA: scadenza 3 dicembre 2018. | | | Leggi tutto CRATERE SISMICO AQUILANO: riaprirà il 5 febbraio 2019 lo sportello agevolativo per lo sviluppo di attività produttive in campo turistico-culturale nel territorio del cratere sismico aquilano. RISORSE: in tutto sono disponibili 10 milioni di euro destinati alle PMI, costituite o costituende, che intendano valorizzare il patrimonio naturale, storico e culturale, ma anche la commercializzazione dell'offerta turistica mediante servizi innovativi, nei 57 comuni agevolati del Cratere Sismico Aquilano, tra cui è stata inclusa L’Aquila. PROGRAMMI DI INVESTIMENTO: i programmi di investimento ammissibili vanno da un minimo di 25.000 euro a un massimo di 1 milione di euro. Il 63% delle risorse disponibili è riservato alle iniziative nel comune dell'Aquila, il 37% alle attività localizzate nel restante territorio del cratere sismico. PROGRAMMI FINANZIABILI: i programmi con spese complessive d’investimento comprese fra 25.000 e 1.000.000 di euro, localizzati nei comuni del territorio del cratere sismico aquilano; SETTORI AMMESSI: tutti i comparti economici purché finalizzati a uno dei seguenti obiettivi: - valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale; - creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa; - commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi. CONTRIBUTO: nella misura del 70% delle spese ammissibili, considerando sia le spese ad utilità pluriennale sia quelle di gestione relative all’avvio dell’attività. Le spese di gestione sono riconosciute per un massimo del 30% sul totale delle spese ammissibili. Il soggetto beneficiario deve assicurare la copertura finanziaria residua del programma d’investimento e gestione, IVA inclusa. DOMANDE :Le domande potranno essere inviate a partire dal 5 febbraio 2019. | | | Leggi tutto SARDEGNA:aiuti alle imprese per la competitività (T3). FINALITA': favorire l’aumento della competitività delle MPMI operative, attraverso la realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: l’avvio di una nuova attività; il riposizionamento competitivo;la capacità di adattamento al mercato. OGGETTO: sostegno ai Piani di sviluppo d'impresa formati da: investimenti produttivi; servizI; Formazione; il sostegno è garantito attraverso il contributo a fondo perduto. In determinate condizioni al contributo può essere associato un finanziamento pubblico a condizioni di mercato. BENEFICIARI: imprese micro, piccole e medie con esclusione delle nuove imprese. Le imprese di nuova costituzione qualificate di media dimensione e le new.co. costituite da operatori già attivi sul mercato non sono considerate nuove imprese e pertanto sono ammesse alle agevolazioni. IMPORTO DEL PIANO DI IMPRESA: l’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili del piano è compreso tra 1.500.000 e 5.000.000 euro, e deve essere coperto per almeno il 25% con mezzi propri e/o finanziamenti di terzi in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: percentuali differenti a seconda della tipologia come da tabella nel seguito dell'articolo. FINANZIAMENTI A CONDIZIONI PRIVILEGIATE: -Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 35% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo competitività; -Finanziamento fino al 100% del piano presentato; -Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti S.p.A. per le finalità di cui all’articolo 3, comma 4 -bis, del D.L. 5/2009 (concessione di finanziamenti, rilascio di garanzie). PROCEDURA: valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle domande. DOMANDE: caricamento e registrazione a partire dal 18.12.2018. Presentazione dal 5.02.2019. SCADENZA: 5.03.2019, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse. | | | Leggi tutto . -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? Cancellati Se la cancellazione automatica non dovesse funzionare, invia un'email con oggetto "CANCELLA" direttamente info@italiacontributi.it | |
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