| Spett. Linspaiva Blog, Vi inviamo la newsletter con le ultime novità in materia di agevolazioni finanziarie per le imprese. Non esitate a contattarci per informazioni. Chiedi Informazioni VENETO: aiuti per le imprese nelle aree di crisi industriale non complessa della Regione Veneto. Il Ministero dello sviluppo economico, la Regione del Veneto e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. e Invitalia, hanno sottoscritto il 18 dicembre 2017 un Accordo di programma per rilanciare le attività imprenditoriali salvaguardare i livelli occupazionali, sostenere programmi di investimento nel territorio dei Comuni della Regione del Veneto riconosciuti quali aree di crisi industriale non complessa ai sensi del decreto direttoriale 19 dicembre 2016. AREE DI CRISI INDUSTRIALE INTERESSATE: le aree interessate riguardano i territori dei sistemi locali del lavoro di: Monselice, Montagnana, San Donà di Piave e Portogruaro. LEGGE 181/1989: intervento di aiuto a valere ai sensi della legge n. 181/1989. L'intervento ai sensi della legge n. 181/1989 è stato attivato con circolare direttoriale 16 maggio 2018, n. 202646. FINALITA': La misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni riportati nell’allegato n. 1 alla circolare, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. INIZIATIVE IMPRENDITORIALI: a. di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione; b. di programmi occupazionali finalizzati ad incrementare o a mantenere il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento; in quest’ultimo caso l’unità produttiva oggetto dell’investimento deve risultare, alla data di presentazione della domanda, attiva da almeno un biennio. PROGRAMMI DI INVESTIMENTO: Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a euro 1.500.000,00. RISORSE: Le risorse finanziarie disponibili ai fini della concessione delle agevolazioni ammontano complessivamente ad euro 3.624.087,00, di cui euro 2.424.087,00 a valere sulle risorse della legge n. 181/1989 ed euro 1.200.000,00 resi disponibili dalla Regione Veneto. DOMANDE: Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. Invitalia, a partire dalle ore 12.00 del 19 luglio 2018 e fino alle ore 12.00 del 17 settembre 2018. | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA contributi per progetti per l'innovazione delle attività libero professionali. Por Fesr 2014-2020, Asse 3 , Azione 3.5.2 FINALITA': Il bando , rivolto al mondo delle professioni, intende promuovere in modo diffuso l’innovazione per l’ampliamento e il potenziamento servizi offerti per la crescita delle attività libero professionali a supporto dei processi produttivi e dell’economia regionale. BENEFICIARI: - Liberi professionisti ordinistici, titolari di partita Iva, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria; -Liberi professionisti non ordinistici titolari di partita Iva, autonomi, operanti in forma singola, o associata di “studi formalmente costituiti“ (esclusa la forma di impresa); - Siano iscritti alla gestione separata Inps previsto dall'art. 2, comma 26 della Legge 335/95, anche appartenenti ad Associazioni professionali riconosciute di cui alla L. n.4/2013 CONTRIBUTO: a fondo perduto, nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile. La percentuale di contributo è elevata al 45% qualora ricorra una delle seguenti ipotesi: - nel caso in cui il beneficiario realizzi un incremento occupazionale; - nel caso in cui il beneficiario caratterizzati dalla rilevanza della componente femminile/giovanile; - nel caso in cui il beneficiario sia in possesso del rating di legalità; - nel caso in cui la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento sia localizzata in area montana oppure nelle aree 107.3.C. definite dalla commissione europea. MASSIMALE: i progetti dovranno avere una dimensione minima di investimento ammesso pari a € 15.000, mentre l’importo massimo del contributo concedibile per ciascun progetto non potrà eccedere la somma complessiva di € 25.000. DOMANDA: scadenza 26 giugno 2018 | | | Leggi tutto ABRUZZO: bando per la concessione di contributi alle nuove imprese giovanili ed alle imprese femminili. FINALITA': la Camera di Commercio di Teramo intende sostenere la diffusione della cultura imprenditoriale giovanile e femminile, la creazione di nuove imprese e per contribuire a combattere la disoccupazione e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro, tramite la concessione di contributi a fondo perduto per l’avvio di nuove attività imprenditoriali ed a favore delle imprese femminili. BENEFICIARI: a) le nuove imprese giovanili; b) le imprese femminili; LE NUOVE IMPRESE GIOVANILI: 1) imprese registrate ed attive a partire dal 1^ gennaio 2018 aventi sede legale e/o operativa nella Provincia di Teramo; 2) il cui titolare, uomo o donna, abbia una età compresa tra i 18 ed i 35 anni, ovvero nel caso di società, la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni; LE IMPRESE FEMMINILI: imprese registrate ed attive aventi sede legale e/o operativa nella Provincia di Teramo che abbiano i seguenti requisiti: società cooperative e società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne; società di capitali partecipate in misura non inferiore ai due terzi da donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne; imprese individuali con titolare donna. RISORSE: la somma stanziata per l’erogazione dei contributi ammonta ad € 39.000,00. CONTRIBUTO: l’aiuto consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, pari al 50% delle spese sostenute (IVA esclusa) dall'impresa, fino ad un massimale contributivo pari a € 2.000 (duemila) per azienda. Potranno usufruire del contributo i programmi di investimento il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 2.500 (duemilacinquecento). DOMANDA: dalle ore 08.00 del 21 maggio 2018 fino ad esaurimento risorse, e comunque non oltre il 30 giugno 2018. | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA: contributi alle micro, piccole e medie imprese per sostegno degli investimenti produttivi. DIFFERIMENTO: è stato stabilito il differimento dei termini di presentazione delle domande. Il differimento riguarda solo i termini relativi alla 1° finestra e non quelli relativi alla seconda finestra. I nuovi termini di presentazione delle domande di contributo sono pertanto i seguenti: 1° Finestra, dalle ore 10.00 del giorno 5 giugno 2018alle ore 13.00 del giorno 19 luglio 2018; 2° Finestra, dalle ore 10.00 del giorno 4 settembre 2018 alle ore 13.00 del giorno 28 febbraio 2019 OBIETTIVO: la Regione Emilia-Romagna intende incentivare gli investimenti delle Pmi dell’Emilia-Romagna al fine di favorire la realizzazione di progetti finalizzati ad accrescere la competitività e l’attrattività del sistema produttivo, anche nell’ottica dello sviluppo sostenibile, e a favorirne i percorsi di consolidamento e diversificazione. BENEFICIARI: PMI operanti nei settori di attività economica Ateco 2007 della Strategia di specializzazione Intelligente (S3) indicati nell’allegato 1 al bando e coerenti con le finalità dello stesso (leggi tutto). CONTRIBUTO: contributi a fondo perduto del 20% della spesa ammissibile, a fronte di investimenti realizzati tramite il ricorso a finanziamenti a medio/lungo termine erogati dal sistema bancario e creditizio e in sinergia con gli interventi di garanzia diretta da parte del sistema regionale dei confidi e con controgaranzia di Cassa Depositi e Prestiti -Fondo EuReCaIl contributo è aumentato del 5% per progetti: che prevedono un incremento occupazionale; presentati da imprese femminili e/o giovanili; presentati da imprese con rating di legalità. MAGGIORAZIONE CONTRIBUTO: il contributo è aumentato di un ulteriore 10% nel caso in cui le sedi operative o unità locali oggetto degli interventi siano localizzate nelle aree montane della Regione o nel caso che i progetti presentati dalle imprese siano localizzate nelle aree 107.3. c. MASSIMALE CONTRIBUTO: l'importo massimo del contributo è di € 150.000 Euro, comprese le premialità. IMPORTO DEL PROGETTO: i progetti dovranno avere una dimensione di investimento compresa tra € 40.000,00 ed € 500.000,00. PROCEDURA: bando a sportello con valutazione continua e chiusura anticipata in caso di esaurimento risorse.
Leggi tutto MARCHE: contributi alle imprese colpite dagli eventi sismici del 2016. La Regione Marche ha pubblicato il bando per i contributi alle imprese del settore turistico, dei servzi connessi, dei pubblici esercizi, del commercio e dell'artigianato e degli esercentiaagriturismi per sostenere il rilancio produttivo delle impres colpite dagli eventi sismici del 2016. FINALITA': i contributi sono finalizzati a favorire la ripresa produttiva delle imprese del settore turistico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi e del commercio e artigianato, nonché delle imprese che svolgono attività agrituristica, insediate da almeno sei mesi antecedenti agli eventi sismici nelle province delle regione Marche nelle quali sono ubicati i comuni coinvolti negli eventi sissmici del 2016. BENEFICIARI: le imprese, di qualsiasi dimensione in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità: - iscritte nel registro delle imprese con una o più unità produttive ubicate nella regione Marche o titolari di partita IVA con luogo di esercizio dell’attività nelle Marche. Con operatività nella Regione Marche: - antecedente al 24 febbraio 2016 per le aziende operanti nei comuni delle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno; - antecedente al 26 aprile 2016 per le aziende operanti nei comuni della provincia di Ancona; - attività economica esercitata in tutti i settori (fatta eccezione per quelli dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura) in caso di imprese artigiane o nei settori tassativamente individuati nell’allegato 1 del decreto; -riduzione del fatturato non inferiore al 30 per cento determinata ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera n) del Decreto. CONTRIBUTO: i contributi concedibili sono pari al 30% della riduzione del fatturato, e comunque in misura non superiore a euro 50.000,00 (elevato a euro 75.000,00 per le imprese in possesso del rating di legalità che viene attribuito dall’autorità Garante della concorrenza e del mercato); DOMANDE entro il 30 giugno 2018. | | | Leggi tutto LAZIO: bando per nuove tecnologie applicate a Beni e Attività Culturali. FINALITA': valorizzazione, conservazione, recupero, fruizione e sostenibilità del patrimonio culturale del Lazio attraverso lo sviluppo e l’applicazione e di tecnologie innovative per i beni e le attività culturali. BENEFICIARI soggetti titolari (proprietari, gestori e futuri gestori, pubblici e/o privati) degli Istituti e dei Luoghi della Cultura localizzati nel territorio della regione Lazio, i quali, in forma singola o aggregata, possono proporre interventi di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale del Lazio attraverso tecnologie innovative. PROCEDURA, l’Avviso prevede due fasi: PRIMA FASE: dotazione 3,2 milioni di euro per contributi a fondo perduto nella misura massima di 150 mila euro. Finanzia la fattibilità e la progettazione degli interventi; SECONDA FASE: dotazione 20 milioni di euro, per contributi a fondo perduto nella misura massima di 1,5 milioni di euro. Finanzia la realizzazione degli interventi oggetto delle proposte. SPESE AMMISSIBILI: per la prima fase sono ammissibili tutte le spese da sostenere per la progettazione dell’intervento. Sono ammissibili anche le spese interne dei beneficiari direttamente riferite all’intervento nella misura massima del 20%. CONTRIBUTO: i contributi a fondo perduto per la progettazione sono erogati nella misura del 100% delle spese effettivamente sostenute, a titolo di aiuti De Minimis DOMANDA: fino alle ore 12:00 del 28 giugno 2018. | | | Leggi tutto FINANZIAMENTI PER LIQUIDITA': fino a 60.000 euro anche per liquidità. Domande a sportello. Si tratta di finanziamenti senza garanzie reali concesse ai possessori di un reddito di qualsiasi tipologia e senza vincoli di destinazione. AGEVOLAZIONE: mancanza di richiesta di garanzie reali. BENEFICIARI: Privati, imprenditori e professionisti, anche pensionati, che siano in possesso di un reddito di qualsiasi tipologia. REQUISITI: assenza di eventi negativi pregiudizievoli o segnalazioni alla centrale rischi. FINALITA': qualsiasi finalità, anche per incrementare il capitale proprio. CUMULABILITA': il presente finanziamento è cumulabile con qualsiasi altra agevolazione regionale, statale o europea, e pertanto essendo esente da aiuti di stato è possibile utilizzarlo anche come quota di capitale proprio necessaria all'accesso ai progetti che prevedono contributi a fondo perduto quale quota di capitale proprio a carico del richiedente. TERRITORIALITA': lo strumento è operativo in tutto il territorio nazionale. MASSIMALE FINANZIABILE: fino a 60.000 euro. IMPORTI SUPERIORI: per richieste di importo superiore a 60.000 euro e per finalità diverse dalla liquidità, sono possibili altre agevolazioni o forme di finanziamento, con caratteristiche differenziate a seconda degli importi richiesti e delle finalità. GARANZIE: nessuna, in certi casi, per le imprese, può essere richiesta la garanzia agevolata di cui alla L.662/90 o di un confidi. TEMPISTICA DI EROGAZIONE: pochi giorni. RESTITUZIONE: fino a 10 anni. DOMANDE A SPORTELLO. | | | Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? 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