| Spett. Linspaiva Blog, Vi inviamo la newsletter con le ultime novità in materia di agevolazioni finanziarie per le imprese. Non esitate a contattarci per informazioni. Chiedi Informazioni MARCHE: contributi alle imprese colpite dagli eventi sismici del 2016. La Regione Marche ha pubblicato il bando per i contributi alle imprese del settore turistico, dei servzi connessi, dei pubblici esercizi, del commercio e dell'artigianato e degli esercentiaagriturismi per sostenere il rilancio produttivo delle impres colpite dagli eventi sismici del 2016. FINALITA': i contributi sono finalizzati a favorire la ripresa produttiva delle imprese del settore turistico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi e del commercio e artigianato, nonché delle imprese che svolgono attività agrituristica, insediate da almeno sei mesi antecedenti agli eventi sismici nelle province delle regione Marche nelle quali sono ubicati i comuni coinvolti negli eventi sissmici del 2016. BENEFICIARI: le imprese, di qualsiasi dimensione in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità: - iscritte nel registro delle imprese con una o più unità produttive ubicate nella regione Marche o titolari di partita IVA con luogo di esercizio dell’attività nelle Marche. Con operatività nella Regione Marche: - antecedente al 24 febbraio 2016 per le aziende operanti nei comuni delle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno; - antecedente al 26 aprile 2016 per le aziende operanti nei comuni della provincia di Ancona; - attività economica esercitata in tutti i settori (fatta eccezione per quelli dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura) in caso di imprese artigiane o nei settori tassativamente individuati nell’allegato 1 del decreto; -riduzione del fatturato non inferiore al 30 per cento determinata ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera n) del Decreto. CONTRIBUTO: i contributi concedibili sono pari al 30% della riduzione del fatturato, e comunque in misura non superiore a euro 50.000,00 (elevato a euro 75.000,00 per le imprese in possesso del rating di legalità che viene attribuito dall’autorità Garante della concorrenza e del mercato); DOMANDE entro il 30 giugno 2018. | | | Leggi tutto LAZIO: bando per nuove tecnologie applicate a Beni e Attività Culturali. FINALITA': valorizzazione, conservazione, recupero, fruizione e sostenibilità del patrimonio culturale del Lazio attraverso lo sviluppo e l’applicazione e di tecnologie innovative per i beni e le attività culturali. BENEFICIARI soggetti titolari (proprietari, gestori e futuri gestori, pubblici e/o privati) degli Istituti e dei Luoghi della Cultura localizzati nel territorio della regione Lazio, i quali, in forma singola o aggregata, possono proporre interventi di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale del Lazio attraverso tecnologie innovative. PROCEDURA, l’Avviso prevede due fasi: PRIMA FASE: dotazione 3,2 milioni di euro per contributi a fondo perduto nella misura massima di 150 mila euro. Finanzia la fattibilità e la progettazione degli interventi; SECONDA FASE: dotazione 20 milioni di euro, per contributi a fondo perduto nella misura massima di 1,5 milioni di euro. Finanzia la realizzazione degli interventi oggetto delle proposte. SPESE AMMISSIBILI: per la prima fase sono ammissibili tutte le spese da sostenere per la progettazione dell’intervento. Sono ammissibili anche le spese interne dei beneficiari direttamente riferite all’intervento nella misura massima del 20%. CONTRIBUTO: i contributi a fondo perduto per la progettazione sono erogati nella misura del 100% delle spese effettivamente sostenute, a titolo di aiuti De Minimis DOMANDA: fino alle ore 12:00 del 28 giugno 2018. | | | Leggi tutto FINANZIAMENTI PER LIQUIDITA': fino a 60.000 euro anche per liquidità. Domande a sportello. Si tratta di finanziamenti senza garanzie reali concesse ai possessori di un reddito di qualsiasi tipologia e senza vincoli di destinazione. AGEVOLAZIONE: mancanza di richiesta di garanzie reali. BENEFICIARI: Privati, imprenditori e professionisti, anche pensionati, che siano in possesso di un reddito di qualsiasi tipologia. REQUISITI: assenza di eventi negativi pregiudizievoli o segnalazioni alla centrale rischi. FINALITA': qualsiasi finalità, anche per incrementare il capitale proprio. CUMULABILITA': il presente finanziamento è cumulabile con qualsiasi altra agevolazione regionale, statale o europea, e pertanto essendo esente da aiuti di stato è possibile utilizzarlo anche come quota di capitale proprio necessaria all'accesso ai progetti che prevedono contributi a fondo perduto quale quota di capitale proprio a carico del richiedente. TERRITORIALITA': lo strumento è operativo in tutto il territorio nazionale. MASSIMALE FINANZIABILE: fino a 60.000 euro. IMPORTI SUPERIORI: per richieste di importo superiore a 60.000 euro e per finalità diverse dalla liquidità, sono possibili altre agevolazioni o forme di finanziamento, con caratteristiche differenziate a seconda degli importi richiesti e delle finalità. GARANZIE: nessuna, in certi casi, per le imprese, può essere richiesta la garanzia agevolata di cui alla L.662/90 o di un confidi. TEMPISTICA DI EROGAZIONE: pochi giorni. RESTITUZIONE: fino a 10 anni. DOMANDE A SPORTELLO. | | | Leggi tutto SARDEGNA, pubblicata dall'Assessorato regionale del Lavoro la preinformativa dell’avviso “Lavoras”. LAVORAS: il programma è finalizzato all'inserimento lavorativo e alla salvaguardia dei livelli occupazionali attraverso l’erogazione di incentivi alle imprese che effettuano assunzioni a tempo indeterminato e determinato. FINALITA': l'Assessorato intende incentivare la ripresa del lavoro favorendo l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo, nonché il sostegno delle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata. INCENTIVI: gli incentivi consistono nella concessione di un contributo, in regime di aiuto, finalizzato alla riduzione dei costi di esercizio, con particolare riferimento al costo del lavoro. CONTRIBUTO: l’incentivo concesso sarà riconosciuto: a) per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 35 o di disoccupati over 35, effettuate dal 01.05.2018 al 31.12.2018, l’incentivo è pari a 4.000 euro per ogni assunto, rimodulabile proporzionalmente in caso di contratto part time; b) per le assunzioni a tempo determinato di giovani under 35 o di disoccupati over 35, effettuate effettuate dal 01.05.2018 al 31.12.2018, della durata pari o superiore ai 12 mesi, l’incentivo è pari a 3.000 euro per ogni lavoratore assunto, rimodulabile proporzionalmente in caso di contratto part time; c) per l’attivazione di contratti a intermittenza di disoccupati over 55 è previsto un incentivo occupazionale e un’indennità di disponibilità. Le due misure dovranno essere attivate contemporaneamente e prevedono: - incentivo occupazionale: prevede l’erogazione di un totale massimo di 4.500,00 euro a lavoratore BENEFICIARI: possono accedere all’Aiuto le Imprese private che hanno un’ unità produttiva/e o sede operativa nel territorio della Regione Sardegna. DESTINATARI: giovani under 35 anni; disoccupati over 35; disoccupati over 55. DOMANDE: gli avvisi saranno pubblicati entro il mese di maggio 2018.. | | | Leggi tutto FONDI EUROPEI: aprirà a settembre 2018 il terzo bando del Programma di cooperazione Interreg V Italia-Austria 2014-2020. Durante la riunione di aprile 2018, il comitato di sorveglianza del programma di cooperazione Interreg Italia-Austria 2014-2020 ha dato il suo consenso alla proposta dell'Autorità di gestione in merito al terzo avviso per la presentazione di progetti transfrontalieri, che aprirà il 17 settembre 2018. OBIETTIVO: l’obiettivo del programma Interreg V-A Italia-Austria è di rafforzare la cooperazione transfrontaliera nella zona di confine tra Italia e Austria e di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020. Il Programma è articolato in cinque assi prioritari: Asse prioritario 1 “ricerca e innovazione” per il rafforzamento delle capacità di R&I e per lo sviluppo di punti di forza comuni; Asse prioritario 2 “natura e cultura” per la tutela dell’ambiente e della biodiversità; Asse prioritario 3 “istituzioni” per il miglioramento dei sistemi e dei processi amministrativi e l'armonizzazione del quadro normativo a livello organizzativo, istituzionale e infrastrutturale per agevolare l’integrazione della popolazione nell’area transfrontaliera; Asse prioritario 4 “sviluppo regionale a livello locale” per la creazione e il sostegno a sistemi di governance transfrontalieri per l’attuazione partecipativa del programma e vicina al cittadino; Asse prioritario 5 "assistenza tecnica". LE PROVINCE COINVOLTE SONO: ITALIA: Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige; Regione Veneto: Provincia di Belluno, Treviso e Vicenza; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: Provincia di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste. AUSTRIA: Land Kärnten: Klagenfurt-Villach, Oberkärnten, Unterkärnten; Land Salzburg: Lungau, Pinzgau-Pongau, Salzburg und Umgebung; Land Tirol: Innsbruck, Tiroler Oberland, Tiroler Unterland, Außerfern und Osttirol; DOMANDE: dal 17 settembre al 30 novembre 2018. | | | Leggi tutto NUOVA LINEA DI CREDITO: si tratta di finanziamenti bancari con l'ausilio dei Fondi Bei e del Fondo Centrale di Garanzia di cui alla L. 662, con l'utilizzo di una linea di credito integrata dalle Banche assegnatarie dei fondi e convenzionate. FINANZIAMENTI: I finanziamenti saranno erogati attraverso le Banche convenzionate e sono rivolti alle imprese di dimensioni medio piccole. PROGETTI FINANZIABILI: sono finanziabili nuovi progetti e progetti di ampliamento, di qualsiasi importo. PROGETTI AMMISSIBILI: oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti sia quelli in corso non ancora ultimati. SETTORI AMMESSI : gli interventi sono destinati ad aziende attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi. INTERVENTI AMMESSI: l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa, liquidità, scorte e altre esigenze. | | | Leggi tutto NUOVA SABATINI: al 2 maggio 2018 ancora disponibili 282 milioni per le imprese, in tutta Italia, per investimenti in macchinari, impianti, attrezzature, beni strumentali, arredi e tecnologie digitali. FINALITA': migliorare l’accesso al credito per investimenti produttivi delle piccole e medie imprese. CONTRIBUTI: La Nuova Sabatini concede contributi dal Ministero dello sviluppo economico a fronte di finanziamenti bancari quinquennali per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, hardware, software ed in tecnologie digitali. BENEFICIARI: La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti in tutti i settori, inclusi agricoltura e pesca, e prevede l’accesso ai finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato per gli investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali. FINANZIAMENTI AGEVOLATI: - Finanziamenti di importo non superiore a 2 milioni di euro a fronte degli investimenti sopra descritti, anche frazionato in più iniziative di acquisto. I finanziamenti possono coprire fino al cento per cento dei costi ammissibili ed hanno una durata massima di cinque anni dalla stipula del contratto. Sono ammessi alle agevolazioni gli investimenti avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai benefici e conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. DOMANDE: misura aperta. Procedura a sportello. | | | Leggi tutto Credito di Imposta per Investimenti nel mezzogiorno: dal Mise la nuova procedura per la fruizione da parte delle piccole e medie imprese del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno ubicate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. BONUS SUD: pubblicato il decreto direttoriale del 23 aprile 2018 dal Ministero dello Sviluppo economico (MiSE) che ha definito la procedura di ammissione delle PMI alle risorse del PON Imprese e Competitività 2014-2020, relativamente al credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, noto anche come Bonus investimenti Sud. ALIQUOTE: grandi aziende 25%; medie imprese si passal 35%; piccole imprese 45%. BENEFICIARI sono tutte le società e gli enti titolari di reddito d’impresa ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo). CONTRIBUTO: il beneficio consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi effettuati tra il 2016 e il 2019 a partire dalla data di pubblicazione della Legge di conversione del DL, quindi per tutti gli acquisti effettuati successivamente a tale data. CONTRIBUTO: la misura dell’agevolazione è differenziata in relazione alle dimensioni aziendali: 45% PMI; 35% Medie Imprese; 25% Grandi Imprese. CUMULABILITA': Il Credito di Imposta è anche cumulabile con il superammortamento. MASSIMALE: tetto massimo per ciascun progetto d’investimento 3 milioni di euro e 10 milioni per le medie imprese. INVESTIMENTI AMMESSI: investimenti facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi all’acquisto, anche tramite leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive nuove o già esistenti. PERIODO AMMESSO: investimenti realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019 effettuati successivamente alla data di pubblicazione della Legge di conversione del DL. DOMANDE: dalla data di pubblicazione della Legge di conversione del DL. fino al 31 dicembre 2019. | | | Leggi tutto Attivati nelle aree di crisi di Savona, Terni-Narni e Acerra gli interventi per promuovere iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. RISORSE: Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili, a valere sulle risorse della legge n. 181/1989: 20 milioni per l’area di crisi di Savona; 20 milioni per l’area di crisi di Terni-Narni; 6 milioni e 300 mila euro per l’area di crisi di Acerra. INIZIATIVE AMMESSE: sono ammissibili alle agevolazioni, purché realizzate nel territorio dei Comuni agevolati, le iniziative che prevedano la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione, con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, entro i limiti previsti dal regolamento UE n. 651/2014 (“Regolamento GBER”). ITER ISTRUTTORIO. l’iter istruttorio prevede essenzialmente tre fasi: - verifica, per tutte le domande presentate, della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni; - per le sole Aree di Savona e Terni–Narni la definizione della graduatoria, sulla base delle griglie di valutazione definite nei rispettivi Avvisi; - valutazione delle domande, secondo l’ordine della graduatoria e fino all’esaurimento dei fondi disponibili. DOMANDE: le domande per l’accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia (Soggetto gestore) a partire dal 15 giugno 2018 per l’area di crisi di Acerra e nel periodo 2 luglio-17 settembre 2018 per le aree di crisi di Savona e di Terni-Narni, | | | Leggi tutto TOSCANA: Approvato il Bando "POR Fesr 2014-2020, Azione 3.4.2 Si tratta di Incentivi all’acquisto di servizi a supporto dell’internazionalizzazione in favore delle PMI”, per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell’export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b)". BENEFICIARI: (a) Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata (RTI/ATI, ATS, Rete-Contratto); le RTI/ATI, ATS, Rete-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese; (b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, società consortili , costituiti o costituendi. LIBERI PROFESSIONISTI: possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti, i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese, aventi sede legale o unità locale destinatarie dell'intervento, nel territorio regionale. SETTORE AMMESSO manifatturiero e servizi. MASSIMALI D’INVESTIMENTO: da € 10.000 fino a € 1.000.000, a seconda della tipologia (leggi tutto). SPESE AMMISSIBILI: C.1 - Partecipazione a fiere e saloni internazionali; C.2 - Promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero; C.3 - Servizi promozionali; C.4 - Supporto specialistico all’internazionalizzazione; C.5 - Supporto all'innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati. CONTRIBUTO: Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento, sono concessi nella forma di sovvenzione, anche come voucher limitatamente alle spese sostenute con fornitori nazionali. Essi sono a fondo perduto e sono concessi per ogni tipologia di servizio acquisito in relazione alla dimensione dell’impresa nella misura dal 30% fino al 80% a seconda della tipologia (leggi tutto). DOMANDA: La domanda di agevolazione potrà essere presentata a partire ore 10,00 del 23/04/2018, fino ad esaurimento delle risorse. | | | Leggi tutto SICILIA: BANDI PO FESR DEDICATI ALLE IMPRESE, GIÀ PUBBLICATI E DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE. Si tratta dei bandi già pubblicati per oltre 53 3 milioni e avvisi di prossima pubblicazione per 163 milioni, per un totale di oltre 696 milioni di euro.È quanto emerge dal monitoraggio delle Azioni del Po Fesr Sicilia 2014/20 dedicate alle imprese. I dati sono aggiornati al 16 marzo 2018. BANDI PER LE IMPRESE GIÀ PUBBLICATI: Ecco in dettaglio i dodici bandi già pubblicati, relativi alle Azioni del Programma dedicate alle imprese, che valgono complessivamente 533.843.440,32 euro. ASSE 1: Gli interventi relativi alle Azioni 1.1.2, 1.1.3 e 1.1.5 del Po Fesr Sicilia mirano soprattutto a promuovere l’emersione di una domanda di innovazione aggregata e una più diffusa collaborazione tra le imprese e il sistema della ricerca. Gli obiettivi sono: finanziare lo sviluppo di nuove tecnologie, prodotti e servizi, e promuovere l’avanzamento tecnologico delle imprese, anche attraverso il sostegno di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala. I progetti devono rientrare in uno degli ambiti tematici della Strategia regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3). Si tratta, per tutte e tre le azioni, di aiuti in regime di esenzione. I BANDI PER LE IMPRESE DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE: sono quattro, poi, i bandi di prossima pubblicazione rivolti alle imprese, per un totale di 163.734.124,00 euro. Si tratta, per tutti, di agevolazioni in regime di esenzione. (leggi tutto). | | | Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? Cancellati Se la cancellazione automatica non dovesse funzionare, invia un'email con oggetto "CANCELLA" direttamente info@italiacontributi.it | |
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