| Spett. Linspaiva Blog, SARDEGNA, BANDO "CULTURE LAB": prorogata la scadenza al 1 ottobre 2018 per i contributi alle imprese culturali e creative. FINALITÀ: aumento della competitività delle imprese del settore culturale. BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese culturali e creative in forma singola e aggregata, compresi i liberi professionisti. SETTORI AMMISSIBILI: i settori individuati sulla base dei seguenti codici ATECO 2007: - SEZIONE R - 90: attività creative, artistiche e di intrattenimento, ad esclusione del codice 90.03.01 (attività di giornalisti indipendenti) e 90.03.02 (Attività di conservazione e restauro di opere d’arte);- SEZIONE R - 91: Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali. INTERVENTI AMMESSI: realizzazione di progetti culturali innovativi. MASSIMALE: i progetti devono essere di valore compreso tra 15.000 e 150.000 euro, coperti per almeno il 20% con mezzi propri e/o finanziamenti di terzi. FINALITA' DEI PROGETTI: valorizzare i beni culturali della Sardegna, rafforzando la fruizione degli stessi e incrementando le attività economiche ad essi connesse. SPESE AMMISSIBILI: - Spese per migliorare l’accessibilità e fruibilità dei beni culturali della Sardegna - Spese di viaggio, materiali e forniture - Spese di promozione - Spese per il personale - Spese di consulenza/progettazione. CONTRIBUTO: a fondo perduto fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili. DOMANDE: Le domande possono essere presentate fino al 1 ottobre 2018 Leggi tutto PROGRAMMA DI COOPERAZIONE INTERREG V ITALIA-AUSTRIA 2014-2020: terzo avviso per la presentazione di progetti transfrontalieri. OBIETTIVO: l’obiettivo del programma Interreg V-A Italia-Austria è di rafforzare la cooperazione transfrontaliera nella zona di confine tra Italia e Austria e di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020. ITALIA PROVINCIE INTERESSATE: Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige; Regione Veneto: Provincia di Belluno, Treviso e Vicenza; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: Provincia di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste. Il Programma è articolato in cinque assi prioritari: Asse prioritario 1 “ricerca e innovazione” per il rafforzamento delle capacità di R&I e per lo sviluppo di punti di forza comuni; Asse prioritario 2 “natura e cultura” per la tutela dell’ambiente e della biodiversità; Asse prioritario 3 “istituzioni” per il miglioramento dei sistemi e dei processi amministrativi e l'armonizzazione del quadro normativo a livello organizzativo, istituzionale e infrastrutturale per agevolare l’integrazione della popolazione nell’area transfrontaliera; Asse prioritario 4 “sviluppo regionale a livello locale” per la creazione e il sostegno a sistemi di governance transfrontalieri per l’attuazione partecipativa del programma e vicina al cittadino; Asse prioritario 5 "assistenza tecnica". LE PROVINCE COINVOLTE SONO: ITALIA: Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige; Regione Veneto: Provincia di Belluno, Treviso e Vicenza; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: Provincia di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste. AUSTRIA: Land Kärnten: Klagenfurt-Villach, Oberkärnten, Unterkärnten; Land Salzburg: Lungau, Pinzgau-Pongau, Salzburg und Umgebung; Land Tirol: Innsbruck, Tiroler Oberland, Tiroler Unterland, Außerfern und Osttirol; DOMANDE: dal 17 settembre al 30 novembre 2018. | | | Leggi tutto LIGURIA, AREA DI CRISI DI SAVONA: prorogato al 1 ottobre 2018 il termine per l’invio delle domande RISORSE: Per le imprese disponibili 40,7 milioni di euro, di cui 20 con la Legge 181. INIZIATIVE AMMESSE: sono ammissibili alle agevolazioni, purché realizzate nel territorio dei Comuni agevolati, le iniziative che prevedano la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione, con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, entro i limiti previsti dal regolamento UE n. 651/2014 (“Regolamento GBER”). ITER ISTRUTTORIO. l’iter istruttorio prevede essenzialmente tre fasi: - verifica, per tutte le domande presentate, della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni; - per le sole Aree di Savona e Terni–Narni la definizione della graduatoria, sulla base delle griglie di valutazione definite nei rispettivi Avvisi; - valutazione delle domande, secondo l’ordine della graduatoria e fino all’esaurimento dei fondi disponibili. DOMANDE: È stato prorogato al 1 ottobre 2018 alle 12.00 il termine per presentare le domande relative al rilancio dell’area di crisi di Savona. Lo slittamento della scadenza, inizialmente fissata al 17 settembre, è stato deciso con la Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico dell’11 settembre 2018. | | | Leggi tutto PUGLIA: a ottobre il nuovo bando Voucher Fiere 2018-2019. Cinque milioni per le micro, piccole e medie imprese. BANDO VOUCHER FIERE 2018-2019: esce ad ottobre il nuovo bando Voucher Fiere 2018-2019. RISORSE: cinque milioni di euro per sostenere le imprese pugliesi che partecipano a manifestazioni fieristiche internazionali in Italia e all'estero, per esplorare nuovi mercati o per rafforzare la propria presenza in mercati già noti. FINALITÀ:Favorire i processi di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie impresi pugliesi. Questo incentivo ha una doppia valenza: di sostegno e di stimolo. SETTORI AGEVOLATI: l’incentivo Voucher Fiere 2018-2019 agevola le imprese micro, piccole e medie di vari settori, tra cui manifatturiero, fornitura di energia, di acqua e attività di trattamento dei rifiuti, costruzioni e servizi alle imprese. SPESE AGEVOLATE: saranno agevolate le spese per la partecipazione a fiere internazionali in qualità di espositori, quindi affitto degli spazi espositivi, allestimento e manutenzione, costi di inserimento nel catalogo della fiera, servizi di hostess e di interpretariato, spese di spedizione dei materiali promozionali ed informativi da esporre durante la manifestazione, spese per proteggere i marchi sui mercati internazionali. CONTRIBUTO: il bonus è in crescita rispetto all'edizione 2017 del bando: ogni voucher avrà infatti il valore di 6mila euro per le fiere nei Paesi dell'Unione Europea, inclusa l'Italia, e 9mila euro per i Paesi extra-europei. PROCEDURA: il nuovo incentivo sarà gestito dalla Regione Puglia (sezione Internazionalizzazione) con il supporto di Unioncamere Puglia. DOMANDA: in attesa della pubblicazione del bando, a sportello, che sarà attivo fino a dicembre del 2019. La domanda di ammissione dovrà essere presentata online e la data di apertura verrà comunicata in occasione della publicazione del bando. | | | Leggi tutto IL NUOVO DI SVILUPPO è il più importante strumento di politica industriale del nostro Paese per realizzare investimenti strategici e innovativi di grandi dimensioni nel settore industriale, compreso il settore agroalimentare, turistico, tutela ambientale, risparmio energetico, nonchè ricerca e sviluppo. LOCALIZZAZIONE: tutto il territorio nazionale. L’INVESTIMENTO MINIMO DELL' INTERO PROGETTO: 7,5 milioni per l'agroalimentare e 20 milioni per gli altri settori. INVESTIMENTO MINIMO DEL PROMOTORE: settore industriale: 10 milioni, trasformazione prodotti agricoli: 3 milioni; Turismo: 5 milioni; Tutela ambientale: 10 milioni: INVESTIMENTO MINIMO DELLE IMPRESE ADERENTI: settore industriale: 1,5 milioni, trasformazione prodotti agricoli: 1,5 milioni; Turismo: 1,5 milioni; Tutela ambientale: 1,5 milioni. BENEFICIARI: imprese, italiane ed estere. CONTRATTO DI RETE: il contratto di sviluppo potrà inoltre essere realizzato da più soggetti in forma congiunta tramite lo strumento del contratto di rete. CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO E FINANZIAMENTI AGEVOLATI : le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro: -finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili; -contributo in conto interessi; -contributo in conto impianti; -contributo diretto alla spesa. | | | Leggi tutto FRIULI VENEZIA GIULIA: modificato il bando premio per il primo insediamento di giovani agricoltori. Il Bando individuale per l’insediamento dei giovani in agricoltura si attua, attraverso la concessione di un premio, previsto dalla tipologia di intervento 6.1 del PSR, per l’avviamento di imprese di giovani agricoltori. BENEFICIARI: giovani agricoltori in possesso, alla data di presentazione della domanda di premio, dei seguenti requisiti: a) avere un’età compresa tra diciotto anni compiuti e quarantuno anni non compiuti; b) essere agricoltore in attività o impegnarsi ad acquisire tale qualifica entro diciotto mesi dalla data di insediamento; c) essersi insediato per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda; d) possedere adeguate qualifiche e competenze professionali od impegnarsi ad ottenerle entro trenta mesi dalla data del provvedimento di concessione, o entro il termine di conclusione del piano aziendale; e) possedere la certificazione attestante la qualifica di IAP o impegnarsi ad ottenerla entro il termine di conclusione del piano aziendale; f) essere insediati in un’azienda agricola. CALCOLO DEL PREMIO: L’entità del premio è calcolata sulla base dei seguenti criteri tra loro cumulabili: a) localizzazione della superficie agricola utilizzata, (SAU) prevalente dell’azienda agricola neocostituita o in cui si insedia il giovane, nel rispetto dei seguenti parametri: 1) euro 40.000,00 aree Natura 2000, parchi e riserve naturali e aree caratterizzate da svantaggi naturali; 2) euro 30.000,00 in aree rurali C diverse da quelle di cui al punto 1); 3) euro 20.000,00 in aree diverse da quelle di cui ai punti 1) e 2); b) euro 30.000,00 per aziende agricole neo costituite o in cui si insedia il giovane, che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni: 1) la prevalenza dei prodotti aziendali sono già certificati biologico, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT o AQUA; 2) la produzione delle materie prime necessarie alla realizzazione dei prodotti di cui al numero 1) è prevalente ed è gestita secondo i relativi disciplinari; 3) il cui PA preveda il raggiungimento delle condizioni di cui al comma 1, lettera b) numeri 1) o 2) entro il termine di conclusione dello stesso. INSEDIAMENTO DI PIÙ GIOVANI AGRICOLTORI : il premio è concesso a ogni giovane insediato. DOMANDA: Scadenza 1 ottobre 2018. | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA contributi per progetti per l'innovazione delle attività libero professionali. Por Fesr 2014-2020, Asse 3 , Azione 3.5.2 FINALITA': Il bando , rivolto al mondo delle professioni, intende promuovere in modo diffuso l’innovazione per l’ampliamento e il potenziamento servizi offerti per la crescita delle attività libero professionali a supporto dei processi produttivi e dell’economia regionale. BENEFICIARI: - Liberi professionisti ordinistici, titolari di partita Iva, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria; -Liberi professionisti non ordinistici titolari di partita Iva, autonomi, operanti in forma singola, o associata di “studi formalmente costituiti“ (esclusa la forma di impresa); - Siano iscritti alla gestione separata Inps previsto dall'art. 2, comma 26 della Legge 335/95, anche appartenenti ad Associazioni professionali riconosciute di cui alla L. n.4/2013 CONTRIBUTO: a fondo perduto, nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile. La percentuale di contributo è elevata al 45% qualora ricorra una delle seguenti ipotesi: - nel caso in cui il beneficiario realizzi un incremento occupazionale; - nel caso in cui il beneficiario caratterizzati dalla rilevanza della componente femminile/giovanile; - nel caso in cui il beneficiario sia in possesso del rating di legalità; - nel caso in cui la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento sia localizzata in area montana oppure nelle aree 107.3.C. definite dalla commissione europea. MASSIMALE: i progetti dovranno avere una dimensione minima di investimento ammesso pari a € 15.000, mentre l’importo massimo del contributo concedibile per ciascun progetto non potrà eccedere la somma complessiva di € 25.000. DOMANDA: dal 11 settembre al 28 settembre 2018. | | | Leggi tutto CAMPANIA: fissato dal 7 settembre 2018 il termine iniziale per le domande sul nuovo bando "Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali). Scadenza 5 novembre 2018. La Regione Campania con Decreto n. 207 del 5 luglio 2018 ha approvato il Bando della Tipologia di intervento 4.2.1 (Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali) del PSR Campania 2014/2020. SETTORI AMMESSI: l' intervento 4.2.1 è rivolto alle imprese agroindustriali in una logica di integrazione con il settore agricolo e di sostenibilità ambientale nell'ambito delle filiere produttive campane: ortofrutticola, florovivaistica, vitivinicola, olivicolo olearia, cerealicola, carne, lattiero casearia, piante medicinali e officinali. BENEFICIARI Imprese agro-industriali, ovvero le imprese che operano nel settore della lavorazione, trasformazione e com mercializzazione dei prodotti agricoli. Possono beneficiare delle agevolazioni anche le aziende che esercitano la sola attività agricola, che a seguito del progetto di investimento effettuino la lavorazione e/o trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli come attività prevalente. CONTRIBUTO: sono previsti incentivi in forma di contributo in conto capitale. L’entità del sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento fatto salvo i casi in cui il prodotto trasformato non sia un prodotto elencato nell’allegato I, in tal caso le aliquote di sostegno sono del 45% per micro e piccole imprese e del 35% per medie imprese. INVESTIMENTO MASSIMO: l’investimento massimo ammissibile al sostegno è per le società di capitali in € 4.000.000,00, per le società di persone, le imprese individuali e le imprese di nuova costituzione in € 2.000.000,00. SPESE AMMESSE: spese per investimenti per la costruzione di nuovi stabilimenti nel tetto massimo del 50% della spesa massima ammissibile, spese per il miglioramento o l’ampliamento di edifici esistenti nel tetto massimo del 25% della spesa massima ammissibile, spese per gli investimenti per l’acquisto di macchine, impianti e attrezzature la spesa massima ammissibile è fissata fino a un massimo di € 2.000.000,00, spese per l’acquisto di beni immateriali nel tetto massimo del 2,5% della spesa massima ammis sibile. DOMANDE: dal 7 settembre al 5 novembre 2018 | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA: RIAPRE IL FONDO STARTER: domande di finanziamento dal 10 settembre al 12 novembre 2018. Le imprese dell’Emilia-Romagna avranno ancora la possibilità di presentare domanda di accesso alle risorse del Fondo multiscopo rotativo di finanza agevolata, strumento di credito agevolato che fa parte delle opportunità di crescita economica e attrattività del territorio avviate dal Por Fesr 2014-2020. FONDO STARTER: il Fondo mette a disposizione complessivamente 47 milioni di euro di finanziamenti, dei quali 11 milioni di euro destinati a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività (Fondo Starter). BENEFICIARI: Piccole imprese in forma singola o associata, che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento. INTERVENTI AMMESSI: interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione; acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali; acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento; spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali; consulenze tecniche e/o specialistiche; spese del personale adibito al progetto; materiale e scorte; spese locazione dei locali adibito ad attività; spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan). AGEVOLAZIONE: il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati. I FINANZIAMENTI, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 300mila euro. E’ finanziabile il 100% del progetto presentato. DOMANDE: dal 10 settembre al 12 novembre 2018. Leggi tutto ABRUZZO: prorogata al 27 settembre 2018 la scadenza per gli incentivi a progetti di Ricerca. sviluppo delle imprese. FINALITA': incrementare la progettualità, la qualità e la sostenibilità degli investimenti in ricerca e sviluppo sperimentale delle imprese e sostenere la loro competitività attraverso il potenziamento e la specializzazione delle competenze. LINEA DI INTERVENTO AZIONE 1.1.1: "Sostegno a progetti di ricerca delle imprese che prevedano l’impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico-scientifici) presso le imprese stesse" LINEA DI INTERVENTO AZIONE 1.1.4: "Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi", (realizzate dalle imprese in collegamento con altri soggetti dell’industria, della ricerca e dell’università, e dalle aggregazioni pubblico-private già esistenti, come i Distretti Tecnologici, i Laboratori Pubblico-Privati e i Poli di Innovazione). BENEFICIARI: piccole, medie e grandi imprese aderenti ad un raggruppamento (RTI, ATI, ATS) tra Imprese e Organismi di Ricerca (Università e Centri di ricerca, pubblici o privati, Parchi Scientifici e Tecnologici o altri organismi di ricerca), già formalmente costituito alla data di presentazione della domanda. Nel raggruppamento devono essere presenti almeno due piccole o medie imprese (PMI), una grande impresa (GI) e un Organismo di Ricerca. PROGETTI AMMISSIBILI: progetti di Ricerca Industriale, Sviluppo sperimentale e Alta Formazione. CONTRIBUTO: fino al 70% a seconda dei parametri di riferimento. DOMANDE: scadenza 27 settembre 2018. | | | Leggi tutto LOMBARDIA, MILANO: BANDO "METTER SU BOTTEGA" Concessione di agevolazioni per la nascita di nuove imprese in periferia di Milano. FINALITA': il Comune di Milano sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali come strumento per lo sviluppo sociale ed economico e la riqualificazione urbana delle periferie. BANDO “METTER SU BOTTEGA”: si tratta di agevolazioni per la nascita di nuovi progetti imprenditoriali in alcune aree periferiche della città di Milano. In sinergia con altri piani e programmi del Comune di Milano, sono previste specifiche premialità in favore dei progetti che si svolgeranno nel quartiere di Niguarda o che hanno per oggetto attività artigianali o che promuoveranno l’imprenditorialità femminile. BENEFICIARI: aspiranti imprenditori che intendano costituire una nuova micro o piccola impresa nelle aree individuate dalla legge 266/97. SETTORI AMMESSI: i progetti possono riguardare qualunque settore di intervento, tranne alcune eccezzioni. AREE PERIFERICHE DI INTERVENTO: I progetti imprenditoriali dovranno essere realizzati nelle seguenti aree periferiche di Milano, individuate dalla Legge 266/97: Adriano, Baggio, Barona, Bovisa, Bruzzano-Comasina, Cagnola-Villapizzone, Calvairate, Corvetto, Crescenzago, Giambellino-Lorenteggio, Gratosoglio, Greco, Lambrate-Ortica, Niguarda-Cà Granda, Olmi-Muggiano, Ponte Lambro, Quarto Oggiaro, Quinto Romano, Ronchetto sul Naviglio, San Siro, Spaventa, Stadera, Taliedo-Morsenchio, Vialba-Certosa, Vigentino-Chiaravalle-Quinto Sole. VALORE MASSIMO DEI PROGETTI: € 100.000,00. MISURA A) CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO E PRESTITO A TASSO AGEVOLATO: la Misura A prevede un contributo del Comune di Milano a copertura del 50% delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto d’impresa nei primi 24 mesi di attività. Il contributo sarà erogato secondo le seguenti modalità: un finanziamento a tasso agevolato pari a 0,5 punti percentuali, nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa e fino ad un massimo di € 25.000,00; un contributo a fondo perduto, nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa e fino ad un massimo di € 25.000,00. Il valore complessivo dell’agevolazione non potrà superare il limite massimo del 50% della spesa complessiva ammessa e fino ad un massimo di € 50.000,00. Il rimanente 50% dovrà essere coperto dall’impresa beneficiaria. MISURA B) CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, PRESTITO A TASSO AGEVOLATO E ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA: la Misura B prevede la stessa agevolazione prevista nella misura A; l’accesso ad un fondo di garanzia attivato dal Comune di Milano per facilitare l’accesso al credito presso banche o istituti finanziari convenzionati a parziale copertura della quota di cofinanziamento a carico dell’impresa. Si ricorda che tale quota di cofinanziamento obbligatorio è pari al 50% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di € 50.000,00. Il fondo potrà essere utilizzato per garantire fino all’80% di tale somma. SPESE AMMISSIBILI: sia spese per investimenti che spese per la gestione del progetto. DOMANDE: dal 15 settembre 2018 al 7 novembre 2018. | | | Leggi tutto BASILICATA: Incentivi per l’innovazione delle microimprese commerciali lucane di vendita al dettaglio LA PICCOLA DISTRIBUZIONE IN MARCIA VERSO L’INNOVAZIONE: si tratta del bando che si propone di concedere aiuti nella forma di contributo in c/impianti e in c/gestione, finalizzati al rilancio delle attività commerciali, soprattutto nei centri storici, promuovendone gli investimenti in innovazione di prodotto, processo, organizzativa. BENEFICIARI: le microimprese che intendono realizzare il proprio progetto di innovazione in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che sono costituite, attive e hanno la sede operativa in Basilicata ed operare nel settore commercio da almeno 36 mesi. INIZIATIVE AMMISSIBILI: i progetti di sviluppo di importo, pari o superiore a euro 10.000,00, da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata. I progetti di innovazione devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento: A. Innovazioni organizzative; B. Innovazione di marketing ; C. Eco – innovazione ovvero investimenti volti a favorire il miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell’impresa; D. Safety-innovazione ovvero investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in c/impianti e in c/gestione. L’agevolazione concessa è a titolo di “de minimis”. L’intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi sia relativi agli investimenti in beni strumentali (materiali ed immateriali) sia alla gestione. Il contributo concedibile non potrà superare euro 20.000,00. DOMANDE: attraverso la piattaforma informatica a partire dal giorno 01/09/2018 e fino al 31/10/2018. | | | Leggi tutto SARDEGNA: aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto destinate, per l'annualità 2018-2019, per il finanziamento di progetti regionali per la promozione del vino sui mercati dei paesi terzi. FINALITA': l'intervento finanzia esclusivamente progetti regionali di promozione del vino sui mercati dei paesi terzi, presentati da proponenti che hanno la sede operativa nella Regione Sardegna. VINI AMMESSI: L'intervento di sostegno del settore vitivinicolo, prevede la promozione delle seguenti categorie di vini confezionati: vini a denominazione di origine protetta; vini a indicazione geografica protetta; vini spumanti di qualità; vini spumanti di qualità aromatici; vini con l’indicazione della varietà. BENEFICIARI: le organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli; le organizzazioni interprofessionali; le organizzazioni di produttori; i consorzi di tutela, autorizzati; i produttori di vino; i soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli; le associazioni temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti indicati precedentemente; i Consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti; le reti di impresa. SPESE AMMISSIBILI: a) azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente; b) partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; c) campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione. d) studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. La spesa per tale azione non supera il 3% dell’importo complessivo del progetto presentato. CONTRIBUTO: il contributo è pari, al massimo, al 50% delle spese ammissibili, a valere sui fondi comunitari assegnati alla regione. Il restante 50% è a carico del beneficiario, che non può usufruire di altri aiuti pubblici. MAGGIORAZIONE CONTRIBUTO: il contributo è aumentato fino al massimo dell’80% delle spese ammissibili, di cui il 50% a valere sui fondi comunitari assegnati alla regione e fino a un massimo del 30% a valere sui fondi regionali per i progetti che prevedono esclusivamente azioni di promozione di marchi collettivi (vino DOP e IGP). La restante parte, pari come minimo al 20% delle spese ammissibili, è a carico del beneficiario, che non può usufruire di altri aiuti pubblici. DOMANDA: scadenza 8 ottobre 2018 | | | Leggi tutto VENETO: contributi ai giovani pescatori per le acque interne. MISURA 1.44: Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne. Sostegno all'avviamento per i giovani pescatori. FINALITA: fornire un sostegno a favore dei giovani pescatori che iniziano le attività di pesca, onde favorire il loro insediamento iniziale ed il ricambio generazionale. BENEFICIARI: “giovane pescatore”, cioè la persona fisica che cerca di acquisire per la prima volta un’imbarcazione da pesca per le acque interne che, al momento della presentazione della domanda, ha un’età inferiore a 40 anni e ha esercitato l’attività di pescatore per almeno cinque anni o possiede una formazione professionale equivalente. SPESE AMMESSE: la prima acquisizione di un’imbarcazione da pesca per le acque interne usato che abbia i seguenti requisiti: lunghezza fuori tutto fino a 12 metri; di età compresa tra 5 e 30 anni; MASSIMALE: la spesa complessiva ammissibile per la realizzazione degli interventi deve essere tra un minimo di € 10.000,00 e un massimo di € 80.000,00. CONTRIBUTO: non superiore al 25% del costo d’acquisizione del peschereccio e non può, in ogni caso, essere superiore a € 75.000 per “giovane pescatore”. DOMANDE: scadenza 1 ottobre 2018. Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? Cancellati Se la cancellazione automatica non dovesse funzionare, invia un'email con oggetto "CANCELLA" direttamente info@italiacontributi.it | |
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