| Spett. Linspaiva Blog, Vi inviamo la newsletter con le ultime novità in materia di agevolazioni finanziarie per le imprese. on esitate a contattarci per informazioni. MISE: in arrivo 560 milioni per fabbrica intelligente, agrifood e scienze della vita Il Ministero ha avviato un nuovo intervento per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. La misura prevede l'agevolazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S) nei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente relativi a: -Fabbrica intelligente; - Agrifood; -Scienze della vita. RISORSE: sono disponibili oltre 560 milioni di euro. La destinazione territoriale delle risorse prevede 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni. PROCEDURA VALUTATIVA NEGOZIALE: l'intervento sarà attuato con la procedura valutativa negoziale prevista per gli Accordi per l'innovazione. PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO: per i progetti più piccoli, con costi ammissibili fino a 5 milioni di euro, sarà applicata la procedura valutativa a sportello. BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, in misura coerente con i limiti fissati dal regolamento (UE) n. 651/2014. PON IMPRESE E COMPETITIVITÀ: le risorse sono a valere sul PON Imprese e Competitività 2014-2020 FESR e sul Fondo per la crescita sostenibile. DOMANDE: i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande saranno definiti con successivo provvedimento. | | | Leggi tutto LAZIO, PO FEAMP, MISURA 1.44: 100.000 € per l’acquisizione di pescherecci a favore dei giovani pescatori è quanto previsto dal nuovo avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio nell’ambito del PO FEAMP 2014 – 2020 e relativo alla Misura 1.44 – art. 44, par. 2 del Reg. (UE) n. 508/2014, “Sostegno all’avviamento dei giovani pescatori”. FINALITA': promuovere la creazione e lo sviluppo di nuove attività economiche nel settore della pesca ad opera di giovani pescatori BENEFICIARI: pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne e a persone fisiche di età inferiore ai 40 anni che ne sono insieme i beneficiari e i destinatari, OBIETTIVO: migliorare la competitività del settore della pesca sostenendo i giovani pescatori che iniziano le attività di pesca, onde favorire il loro insediamento iniziale e il ricambio generazionale: a questo proposito è stato stabilito di premiare, attraverso i criteri di selezione, i pescatori più giovani che intendono acquistare una imbarcazione da pesca per le acque interne. CONTRIBUTO: il sostegno previsto, che non può superare il 25% del costo d’acquisizione del peschereccio e non può, in ogni caso, essere superiore a 75.000 euro per “giovane pescatore”, è condizionato all’acquisizione delle capacità e delle competenze necessarie. COMPETENZE NECESSARIE: tali competenze, possono essere acquisite anche attraverso interventi finanziati ai sensi dell’art. 44, par. 1 lett. a) (di cui all’art. 29 par. 1 lett. a) del Reg. (UE) 508/2014. INVESTIMENTI AMMESSI: la Misura finanzia investimenti volti esclusivamente alla prima acquisizione di un’imbarcazione da pesca per le acque interne usata, che abbia i seguenti requisiti: l’imbarcazione da pesca ha lunghezza fuori tutto fino a 12 metri; di età compresa tra 5 e 30 anni; Il beneficiario di tale Misura è il “giovane pescatore”, ossia la persona fisica che cerca di acquisire per la prima volta un peschereccio e che, al momento della presentazione della domanda, ha un’età inferiore a 40 anni e ha esercitato l’attività di pescatore per almeno cinque anni o possiede una formazione professionale equivalente, secondo quanto previsto nei criteri di ammissibilità. DOMANDE: a mezzo PEC entro il 13 agosto 2018. | | | Leggi tutto CALABRIA: pubblicato in pre-informazione il bando internazionalizzazione 2018, incentivi all'acquisto di servizi per l'internazionalizzazione in favore delle PMI. OBIETTIVI: la Regione Calabria mira a incrementare e qualificare la quota di esportazione dei prodotti e dei servizi delle imprese regionali sui mercati esteri, favorendo l’apertura del sistema produttivo calabrese. BENEFICIARI: Le PMI calabresi; I lavoratori autonomi calabresi, anche in associazione; I consorzi, le società consortili di imprese, le reti di PMI calabresi già costituiti e comprensivi di almeno 4 imprese. INIZIATIVE AMMESSE: il bando prevede la concessione di aiuti esclusivamente per iniziative ricadenti nelle aree di innovazione della Smart Specilization Strategy (S3) della Regione Calabria, ossia: Agroalimentare; Edilizia sostenibile; Turismo e Cultura; Logistica; ICT e Terziario Innovativo; Smart Manufacturing; Ambiente e Rischi Naturali; Scienze della vita. INTERVENTI AMMESSI: l’Avviso sostiene la realizzazione progetti per l’export, riferiti a non più di due paesi target individuati nel Programma Attuativo 2017/2018 per l’internazionalizzazione. Gli interventi dovranno riguardare: -La partecipazione a fiere e saloni internazionali e la realizzazione di eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali; -La realizzazione di sale espositive e uffici temporanei all’estero; -La promozione di incontri bilaterali e partnership tra operatori italiani ed esteri; -L’attivazione di azioni di comunicazione sui mercati esteri; -Il rafforzamento dell’organizzazione delle imprese per l’internazionalizzazione; -La certificazione per l’export. CONTRIBUTO: le agevolazioni «de minimis» sono concesse nella forma di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di: - € 200.000,00 per progetti proposti da consorzi/società consortili, reti di imprese o associazioni tra lavoratori autonomi; - € 50.000,00 per progetti proposti da singole PMI o singoli lavoratori autonomi. DOMANDE: on line a decorrere dalla data che sarà fissata con successivo decreto. | | | Leggi tutto Credito di Imposta per Investimenti nel mezzogiorno: dal Mise la nuova procedura per la fruizione da parte delle piccole e medie imprese del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno ubicate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. BONUS SUD: pubblicato il decreto direttoriale del 23 aprile 2018 dal Ministero dello Sviluppo economico (MiSE) che ha definito la procedura di ammissione delle PMI alle risorse del PON Imprese e Competitività 2014-2020, relativamente al credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, noto anche come Bonus investimenti Sud. ALIQUOTE: grandi aziende 25%; medie imprese si passal 35%; piccole imprese 45%. BENEFICIARI sono tutte le società e gli enti titolari di reddito d’impresa ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo). CONTRIBUTO: il beneficio consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi effettuati tra il 2016 e il 2019 a partire dalla data di pubblicazione della Legge di conversione del DL, quindi per tutti gli acquisti effettuati successivamente a tale data. CONTRIBUTO: la misura dell’agevolazione è differenziata in relazione alle dimensioni aziendali: 45% PMI; 35% Medie Imprese; 25% Grandi Imprese. CUMULABILITA': Il Credito di Imposta è anche cumulabile con il superammortamento. MASSIMALE: tetto massimo per ciascun progetto d’investimento 3 milioni di euro e 10 milioni per le medie imprese. INVESTIMENTI AMMESSI: investimenti facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi all’acquisto, anche tramite leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive nuove o già esistenti. PERIODO AMMESSO: investimenti realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019 effettuati successivamente alla data di pubblicazione della Legge di conversione del DL.
| | | Leggi tutto FRIULI VENEZIA GIULIA, intervento 6.2.1: proroga al 14 settembre 2018 per la presentazione domande di sostegno premio per l’avvio di imprese per attività extra-agricole in zone rurali: fattorie didattiche e sociali, servizi alla comunità locale AVVIO DI IMPRESE PER ATTIVITÀ EXTRA-AGRICOLE IN ZONE RURALI: fattorie didattiche e sociali, servizi alla comunità locale. AREE DI INTERVENTO: il bando si applica alle operazioni attuate nelle aree rurali C e D della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. OPERAZIONI AMMESSE: a) fattorie didattiche; b) fattorie sociali; c) utilizzo delle strutture di un’impresa agricola per attività consistenti in servizi alla persona (educativi, assistenziali, per il tempo libero, culturali, ricreativi, digitali); d) attività di vendita al dettaglio, in locali commerciali specializzati, di prodotti alimentari tipici non compresi nell'allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea. LOCALIZZAZIONE: le nuove attività dovranno essere localizzate nei comuni ricadenti nelle aree rurali C e D della Regione di cui all’allegato A. Per localizzazione si intende la sede presso la quale si svolge l’attività neo costituita. CONTRIBUTO: Il sostegno è erogato in forma di premio, in conto capitale, come di seguito indicato: a) euro 20.000,00 per le attività localizzate in area rurale D; b) euro 10.000,00 per le attività localizzate in area rurali C. DOMANDA: entro Il 14 settembre 2018. | | | Leggi tutto VENDITA AZIENDE: possibilità di vendere la vostra azienda tramite la nostra organizzazione. RETE PROFESSIONALE DISPONIBILE: oltre 250 professionisti, commercialisti, avvocati, notai, consulenti finanziari e mediatori creditizi operativi in tutta Italia. TERRITORIO COPERTO : tutte le regioni italiane BENEFICIARI: tutte le aziende di tutti i settori, ovunque ubicate in Italia. REQUISITI AZIENDA DA CEDERE : prezzo richiesto per la cessione in linea con la valutazione effettiva di mercato POSSIBILITA' DI FINANZIARE LA CESSIONE: Si VANTAGGI DELLA CESSIONE TRAMITE TRAMITE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE parco acquirenti e investitori, esperienza pluriennale, consulenza professionale, legale e finanziaria e operativa compresa nel servizio. VENDITA QUOTE E AZIONI: SI VENDITA RAMI D'AZIENDA: SI RICERCA SOCI: SI SPESE ANTICIPATE: nessuna, paghere la commissione solo al buon fine dell'operazione. SERVIZIO DISPONIBILE PER TUTTE LE REGIONI ITALIANE Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA: contributi alle imprese e start up per investire green, innovare e per la promozione nei mercati esteri. QUATTRO NUOVE OPPORTUNITÀ:Si tratta di 30 milioni dalle risorse dal Por Fesr 2014-2020 per "Nuove misure per sostenere la crescita e agevolare le Pmi e le nuove aziende". OBIETTIVI: Green economy, innovazione hi-tech, promozione e sbarco sui mercati esteri. E’ questo i il cuore di quattro nuove opportunità che la Regione finanzierà, con quasi 30 milioni di euro, rivolte a piccole e medie imprese e start up emiliano romagnole con fondi europei Por Fesr 2014-2020. LA PRIMA OPPORTUNITÀ è uno strumento finanziario, il Fondo Energia: 20 milioni di euro di credito agevolato, a disposizione di imprese che puntino all’efficienza energetica. E’ possibile presentare domanda fino al prossimo 2 agosto. LA SECONDA OPPORTUNITÀ messa a disposizione dalla Regione con il Bando start up innovative,riguarda le nuove imprese che vogliano avviare progetti imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico. La dotazione del bandoè di oltre 2,3 milioni di euro, sotto forma di contributi a fondo perduto. Le domande vanno presentate dal 2 luglio al 15 novembre 2018. TERZA E QUARTA OPPORTUNITA': per quanto riguarda la promozione sui mercati esteri, sono due le misure in fase di avvio, che mettono a disposizione oltre 7,1 milioni di euro. LA TERZA: è rivolta ai consorzi per l’internazionalizzazione dell’Emilia-Romagna, composti da Pmi industriali e artigiane. Le domande possono essere presentate fino al 23 luglio 2018. LA QUARTA è mirata a incentivare la partecipazione a manifestazioni fieristiche all’estero delle singole imprese, che possono presentare domanda dal 20 giugno al 27 luglio 2018. FINALITA': la regione intendie sostenere le imprese che puntano al green e ai mercati esteri, per uno sviluppo sostenibile e internazionale del sistema produttivo regionale, offrendo sostegno alle nuove imprese nello sviluppare progetti ad alto contenuto tecnologico e innovativo e nel generare nuova occupazione, considerata come una componente essenziale in questo percorso di crescita. | | Leggi tutto INVITALIA: RESTO AL SUD: publicata la video guida per predisporre la domanda on line. Gli esperti di Invitalia chiariscono alcuni degli aspetti più importanti delle agevolazioni e rispondono alle più frequenti richieste di informazioni provenienti dai potenziali beneficiari. Ecco tre sintetiche video-guide rivolte a chi vuole chiedere i finanziamenti o a chi li ha già chiesti e desidera comprendere meglio le fasi successive. Per le video guide leggi tutto l'articolo. RESTO AL SUD: si tratta di un agevolazioni per i giovani di Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata. Le agevolazioni coprono fino al 100% delle spese: il 35% a fondo perduto, il 65% con un finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia delle Pmi. I relativi interessi saranno a carico dello Stato. RICORDIAMO CHE RESTO AL SUD è la nuova misura per under 35 del Mezzogiorno, gestita da Invitalia, finalizzata a incentivare i giovani all’avvio di attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno. BENEFICIARI: imprenditori under 35 residenti o non residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, che abbiano già avviato o intendono avviare un'impresa nelle suddette regioni. Se non residenti, dovranno trasferire la loro residenza entro 60/120 giorni dalla comunicazione di ammissione alla agevolazione. SETTORI AMMESSI: Sono finanziate le attivita' imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori dell'artigianato, dell'industria, della pesca, dell'acquacoltura e le attività rivolte alla fornitura di servizi, compresi i servizi turistici. SETTORI ESCLUSI: attività professionali e commercio. SPESE AMMESSE: a) opere edili nel limite massimo del trenta per cento del programma di spesa;b) macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica; c) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell'informazione e della telecomunicazione (TIC) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa; d) spese relative al capitale circolante inerente allo svolgimento dell'attivita' d'impresa nella misura massima del venti per cento del programma di spesa;sono ammissibili le spese per materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, eventuali canoni di leasing, acquisizione di garanzie assicurative funzionali all'attivita' finanziata. CONTRIBUTO: l’incentivo prevede un finanziamento fino ad un massimo di 50 mila euro per ciascun richiedente, con una quota a fondo perduto del 35 per cento e il restante 65 attraverso un prestito a tasso zero da restituire in 8 anni e con 2 anni di pre ammortamento. TETTO MASSIMO: nel caso in cui l’istanza sia presentata dal più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, ivi incluse le società cooperative, l’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 50 mila euro per ciascun socio. DOMANDE: La domanda si presenta esclusivamente online. Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo. | | | Leggi tutto MARCHE: contributi alle imprese commerciali. Scadenza 20 luglio 2018.MARCHE: L.R. n.27/09 DGR n.655/2018 e DGR n.689/2018: interventi finanziari per il commercio, Bando 2018. FINALITA': realizzazione di progetti relativi alla riqualificazione e alla valorizzazione commerciale di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio, esistenti e micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, esistenti. INTERVENTI AMMESSI: ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti l’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande, arredi strettamente inerenti l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande. CONTIBUTO: il contributo regionale concesso è pari al 15% della spesa riconosciuta ammissibile. SPESE AMMISSIBILI: la spesa ammissibile, al netto di IVA, non può essere inferiore a Euro 15.000,00 e superiore a Euro 60.000,00. DOMANDE: Scadenza 20 luglio 2018 Leggi tutto SICILIA : nuovo bando in pre-informazione per efficientamento imprese e aree produttive. La Regione ha pubblicato la Scheda di preinformazione sulla prossima pubblicazione di un Avviso relativo alla “Procedura a sportello per incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza” FINALITÀ: incentivare interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione degli impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo mediante concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale sulla base di una procedura valutativa a sportello. RISORSE DISPONIBILI: € 37.000.000,00, a valere sul PO FESR 2014-2020 Azione 4.2. l BENEFICIARI: possono partecipare al presente avviso le micro, piccole, medie imprese (PMI) e le Grandi Imprese (GI).PROGETTI AMMISSIBILI: interventi da realizzare al fine di ridurre i consumi energetici nei cicli produttivi. CONTRIBUTO: ciascun proponente non potrà ricevere incentivi in misura superiore a € 200.000,00 nel caso di PMI e di € l .000.000,00 nel caso GI. L'entità del finanziamento in conto capitale, sarà stabilita a norma degli artt. 38, 41, 49 del Regolamento UE 651/2014 e varierà in relazione alla classe dimensionale dell'impresa proponente. MASSIMALE: il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere superiore a € 3.000.000 per le PMI non energivore e di € 5.000.000 per le PMI energivore e le Grandi Imprese. DOMANDA: le domande devono essere inviate a partire dalle ore 14:00 del quarantacinquesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'Avviso sulla GURS alle ore 24 del cinquantacinquesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'Avviso sulla GURS. | | | Leggi tutto CESSIONE CREDITI PRO SOLUTO: possibilità di incassare subito i crediti verso la pubblica amministrazione. DURATA PROCEDURA: 15 giorni. BENEFICIARI: tutti i creditori verso le pubbliche amministrazioni, nessun limite di fatturato, dimensioni, settore operativo. REQUISITI IMPRESA CEDENTE: assenza di segnalazioni negative, regolarità contributiva e erariale. REQUISITI CREDITI DA CEDERE: i crediti devono essere certificati come certi ed esigibili, attraverso la piattaforma on line dei crediti commerciali (PCC) del Ministero dell'Economia e delle Finanze, con possibilità di assistenza gratuita per ottenere la certificazione. CESSIONE PRO SOLUTO: a titolo definitivo e senza essere registrata alla centrale rischi con incasso in unica soluzione e trasferimento della gestione del rischio di credito. LIQUIDITA' OTTENIBILE SUL CREDITO: fino al 99% del valore nominale. VANTAGGI DELLA CESSIONE PRO SOLUTO: non incide nell'affidamento complessivo bancario dell'impresa e quindi maggiori possibilità di affidamenti bancari. IMPATTO SUL BILANCIO: positivo, in quanto comporta un miglioramento del rating. TIPOLOGIE DI CREDITI CEDIBILI: forniture, appalti, inclusi stati di avanzamanto lavori. IMPORTO MINIMO CEDIBILE: 30.000 € ISTRUTTORIA: gratuita, non ci sono spese notarili e il tasso di sconto è deducibile fiscalmente. EROGAZIONE DEL SERVIZIO: il prodotto finanziario non è erogato direttamente da Italia Contributi, ma da un operatore finanziario specializzato. | | | Leggi tutto SPORT BONUS: Pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2018 contenente la disciplina dello Sport Bonus, il credito d’imposta previsto dalla legge di Bilancio 2018 (legge n. 205-2017) per le erogazioni liberali in denaro effettuate nell’anno in corso per interventi di restauro o ristrutturazione degli impianti sportivi pubblici. BENEFICIARI:tutte le imprese, esercitate in forma individuale e collettiva, nonché alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di imprese non residenti. CONTRIBUTO: Il credito di imposta è concesso nel limite del tre per mille dei ricavi annui, nella misura del 50% delle erogazioni liberali in denaro fino a 40mila euro effettuate nel corso dell’anno solare 2018 e finalizzate alla realizzazione di interventi di restauro e risanamento conservativo, nonché di ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici, anche in regime di concessione amministrativa. CONDIZIONE: le erogazioni liberali devono essere effettuate dalle imprese avvalendosi esclusivamente di uno dei sistemi di pagamento indicati dal decreto: bonifico bancario, bollettino postale, carte di debito, carte di credito e prepagate; assegni bancari e circolari. RISORSE: Lo stanziamento previsto dalla legge di Bilancio è suddiviso in due tranche di 5 milioni di euro DOMANDE: lo Sport bonus è riconosciuto in due finestre temporali, che si aprono rispettivamente il 1° aprile e il 20 agosto 2018. Le domande devono essere presentate presso l’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei ministri entro trenta giorni dall’apertura di ciascuna finestra, mediante l'invio per posta elettronica certificata dell'apposito modulo. | | | Leggi tutto CAMPANIA, LIGURIA E UMBRIA: al via le domande per il sostegno alle aree industriali. LIGURIA (Savona), CAMPANIA (Acerra) e UMBRIA (Terni e Narni). Al via nelle aree di crisi di Savona, Terni-Narni e Acerra gli interventi per promuovere iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. RISORSE: Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili, a valere sulle risorse della legge n. 181/1989: 20 milioni per l’area di crisi di Savona; 20 milioni per l’area di crisi di Terni-Narni; 6 milioni e 300 mila euro per l’area di crisi di Acerra. INIZIATIVE AMMESSE: sono ammissibili alle agevolazioni, purché realizzate nel territorio dei Comuni agevolati, le iniziative che prevedano la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione, con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, entro i limiti previsti dal regolamento UE n. 651/2014 (“Regolamento GBER”). ITER ISTRUTTORIO. l’iter istruttorio prevede essenzialmente tre fasi: - verifica, per tutte le domande presentate, della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni; - per le sole Aree di Savona e Terni–Narni la definizione della graduatoria, sulla base delle griglie di valutazione definite nei rispettivi Avvisi; - valutazione delle domande, secondo l’ordine della graduatoria e fino all’esaurimento dei fondi disponibili. DOMANDE: le domande per l’accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. Invitalia a partire dal 15 giugno 2018 per l’area di crisi di Acerra, dal 2 luglio per Savona, dal 2 luglio per Terni e Narni. Leggi tutto TOSCANA, AREA DI CRISI LIVORNO: aAl via l’intervento per promuovere iniziative imprenditoriali al fine di rafforzare il tessuto produttivo locale e attrarre nuovi investimenti nel territorio dei comuni di Livorno, Collesalvetti, e Rosignano Marittimo, riconosciuti come aree di crisi industriale complessa. RISORSE: le risorse stanziate sono pari a 10 milioni di euro. INVITALIA: l'intervento, realizzato ai sensi della legge n. 181/1989, è gestito dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa Invitalia. Con circolare direttoriale 5 giugno 2018, n. 222539 è stato attivato l’intervento ai sensi della legge n. 181/1989. La misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. BENEFICIARI: il bando finanzia le imprese dei settori manifatturiero e turistico, per la creazione di investimenti superiori a 1,5 milioni e destinati ad attivare nuova occupazione. CONTRIBUTO: l'intervento potrà coprire fino al 75% dell'investimento, sia con interventi a fondo perduto che di credito agevolato. DOMANDE:le domande possono essere presentate dal 10 luglio 2018. | | | Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? 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