| Spett. Linspaiva Blog, Vi inviamo la newsletter con le ultime novità in materia di agevolazioni finanziarie per le imprese. on esitate a contattarci per informazioni. LOMBARDIA: nuovo bando voucher tecnologie digitali: contributi alle pmi del 70% fino a 15.000 €. BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0: Misura A 2018, approvato con Determinazione D.O. n. 64 del 21/6/2018. OBIETTIVO: Promuovere l’utilizzo di servizi e soluzioni in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0 tramite la realizzazione di progetti che prevedano la collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie digitali I4.0. AMBITI DI INTERVENTO: si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 indirizzati all’introduzione delle tecnologie i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese. BENEFICIARI: microimprese, piccole imprese e lmedie imprese, aventi sede legale e/o unità locali in Lombardia almeno al momento della liquidazione e in regola con il pagamento del diritto annuale. CONTRIBUTO: il contributo è assegnato in funzione delle spese presentate da ogni singola impresa partecipante al progetto. INVESTIMENTO MINIMO : euro 5.000,00 CONTRIBUTO MASSIMO :euro 15.000,00 INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE: pari al 70% dei costi ammissibili. EROGAZIONE: il contributo sarà erogato a conclusione del progetto sulla base delle spese effettivamente sostenute, valutata la congruità con le spese presentate e ritenute ammissibili. DOMANDE: i soggetti proponenti, o le imprese capofila delle aggregazioni, possono inviare la richiesta di contributo dalle ore 14.30 del 28 giugno fino alle ore 16.00 del 29 ottobre 2018. | | | Leggi tutto NUOVA SABATINI: a giugno ancora disponibili 212 milioni milioni per le imprese, in tutta Italia. OBIETTIVO: finanziamenti a tasso zero per investimenti in macchinari, impianti, attrezzature, beni strumentali, arredi e tecnologie digitali. FINALITA': migliorare l’accesso al credito per investimenti produttivi delle piccole e medie imprese. CONTRIBUTI: La Nuova Sabatini concede contributi dal Ministero dello sviluppo economico a fronte di finanziamenti bancari quinquennali per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, hardware, software ed in tecnologie digitali. BENEFICIARI: La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti in tutti i settori, inclusi agricoltura e pesca, e prevede l’accesso ai finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato per gli investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali. FINANZIAMENTI AGEVOLATI: Finanziamenti di importo non superiore a 2 milioni di euro a fronte degli investimenti sopra descritti, anche frazionato in più iniziative di acquisto. MASSIAMALE: i finanziamenti coprono il 100% dei costi ammissibili ed hanno una durata massima di cinque anni dalla stipula del contratto. Sono ammessi alle agevolazioni gli investimenti avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai benefici e conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. DOMANDE: misura aperta. Procedura a sportello. | | | Leggi tutto MARCHE: pubblicato il bando POR MARCHE FESR 2014-2020, Asse 8, OS 23, Azione 23.1 – Intervento 23.1.1, Supporto alla competitività del made in italy ai fini della rivitalizzazione delle filiere produttive colpite dal terremoto FINALITA': rafforzare la competitività delle filiere del made in Italy presenti nelle aree gravemente colpite dal sisma dell’agosto-ottobre 2016, anche attraverso la cross-fertilisation fra settori, ovvero promuovendo l’introduzione di tecnologie e servizi provenienti da settori ad alta intensità di conoscenza per favorire l’innovazione, la diversificazione e la qualità dei prodotti e un miglioramento dei processi produttivi. L’intervento intende, inoltre, sostenere ed accrescere la riconoscibilità sui mercati dei prodotti del made in italy veicolando l’identità dei territori di riferimento. OBIETTIVO:favorire l’attivazione di sinergie e complementarietà fra imprese e fra queste ed altri attori dell’innovazione: Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza pubblici o privati, Istituti Tecnici Superiori, Enti locali, imprese culturali creative e del terziario avanzato. BENEFICIARI: MPMI (micro, piccole e medie imprese) esclusivamente in forma aggregata SOGLIE DI INVESTIMENTO: IL COSTO TOTALE AMMISSIBILE del programma di investimento presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a € 100.000,00; il contributo concedibile sarà calcolato su un ammontare massimo di spese ammesse non superiore a € 700.000 CONTRIBUTO: l’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale, (a titolo de minimis), per la realizzazione di programmi di investimento. DOMANDA: dal 03 settembre 2018 al 31 ottobre 2018. | | | Leggi tutto FINANZIAMENTI PER LIQUIDITA': fino a 60.000 euro anche per liquidità. Domande a sportello. Si tratta di finanziamenti senza garanzie reali concesse ai possessori di un reddito di qualsiasi tipologia e senza vincoli di destinazione. AGEVOLAZIONE: mancanza di richiesta di garanzie reali. BENEFICIARI: Privati, imprenditori e professionisti, anche pensionati, che siano in possesso di un reddito di qualsiasi tipologia. REQUISITI: assenza di eventi negativi pregiudizievoli o segnalazioni alla centrale rischi. FINALITA': qualsiasi finalità, anche per incrementare il capitale proprio. CUMULABILITA': il presente finanziamento è cumulabile con qualsiasi altra agevolazione regionale, statale o europea, e pertanto essendo esente da aiuti di stato è possibile utilizzarlo anche come quota di capitale proprio necessaria all'accesso ai progetti che prevedono contributi a fondo perduto quale quota di capitale proprio a carico del richiedente. TERRITORIALITA': lo strumento è operativo in tutto il territorio nazionale. MASSIMALE FINANZIABILE: fino a 60.000 euro. IMPORTI SUPERIORI: per richieste di importo superiore a 60.000 euro e per finalità diverse dalla liquidità, sono possibili altre agevolazioni o forme di finanziamento, con caratteristiche differenziate a seconda degli importi richiesti e delle finalità. GARANZIE: nessuna, in certi casi, per le imprese, può essere richiesta la garanzia agevolata di cui alla L.662/90 o di un confidi. TEMPISTICA DI EROGAZIONE: pochi giorni. RESTITUZIONE: fino a 10 anni. DOMANDE A SPORTELLO. | | | Leggi tutto SISMA CENTRO ITALIA: agevolazioni per investimenti produttivi CONTRIBUTI: cncessione di agevolazioni nella forma del contributo in conto capitale alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dal sisma del centro Italia. RISORSE: 35 milioni di euro già stanziati dal decreto Terremoto n. 189 del 2016. FINALITÀ: sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo dell’area colpita dai terremoti in Centro Italia, tramite la concessione di aiuti alle imprese beneficiarie aventi sede operativa nei Comuni BENEFICIARI: le imprese beneficiarie aventi i seguenti requisiti: a. per le imprese beneficiarie iscritte al registro delle imprese: presenza di una o piu' unita' produttive ubicate in uno o piu' comuni, alla data di presentazione della domanda; b. per le imprese beneficiarie non iscritte al registro delle imprese: luogo dell'esercizio dell'attivita' d'impresa in uno o piu' comuni, alla data di presentazione della domanda; c. per le imprese beneficiarie non residenti nel territorio italiano: costituzione secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza; d. esercizio dell'attivita' economica in qualsiasi settore. INVESTIMENTI AMMESSI: nuovi investimenti, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all’ampliamento di unità esistenti, di importo non inferiore a 20 mila euro. CONTRIBUTO, determinato su un importo di costi ammissibili non superiore a 1,5 milioni di € fino al 50% dei costi ritenuti ammissibili entro il limite massimo di contributo e nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti de minimis; ai sensi dei Regolamenti di esenzione, con le intensità di aiuto previste a seconda della dimensione di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di costi ammissibili nel rispetto delle condizioni previste dai medesimi regolamenti; ai sensi dei Regolamenti de minimis per le imprese che hanno già avviato l’investimento. DOMANDA: le imprese beneficiarie presentano la domanda al Vice Commissario. | | | Leggi tutto PIEMONTE: attrazione di investimenti mediante sostegno finanziario, in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale. FINALITÀ: la Misura a) intende favorire, tramite sostegno finanziario, il rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo, attraverso l’attrazione e lo sviluppo di investimenti diretti, idonei a sviluppare l’indotto e le filiere di fornitura, ad agire da volano per il consolidamento del tessuto imprenditoriale locale e a creare nuovi posti di lavoro diretti e indiretti. AGEVOLAZIONE: il sostegno finanziario avviene attraverso la concessione di un prestito (in parte erogato con fondi POR FESR a tasso zero, in parte con fondi bancari) a copertura del 100% delle spese di investimento e/o ricerca e sviluppo ammesse, IVA esclusa. BENEFICIARI: i beneficiari del presente Bando che realizzino un investimento applicabile a contesti produttivi appartenenti ai settori individuati dalla strategia S3 regionale1 anche in modo non esclusivo, potranno inoltre sostenere la ricaduta occupazionale mediante la Misura b) “Contributi a fondo perduto per sostenere la ricaduta occupazionale degli investimenti finanziati con la Misura “Sostegno finanziario all’attrazione e al radicamento di investimenti in Piemonte” in regime “de minimis”. BENEFICIARI, MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE: non presenti in Piemonte, o iscritte in Camera di Commercio del Piemonte da meno di sei mesi; presenti in Piemonte con produzione delocalizzata, che intendono re insediarsi in Piemonte; presenti in Piemonte ma intendono investire per ottenere prodotti mai fabbricati prima o per cambiare radicalmente il processo produttivo di uno stabilimento esistente; sede destinataria dell’intervento con codice di attività primario ATECO 2007 compreso tra quelli elencati nel Bando; se l’attività è nuova il possesso del requisito va dimostrato entro la data di conclusione dell’intervento; non soggette a procedure concorsuali o a liquidazione volontaria. DESTINATARI FINALI E AMBITO TERRITORIALE: Micro, Piccole e Medie Imprese non ancora attive in Piemonte che intendono realizzare un nuovo investimento in Piemonte; presenti in Piemonte che hanno delocalizzato la produzione all’estero e che intendano reinsediarsi mediante un nuovo investimento in Piemonte; già presenti in Piemonte che intendono realizzare un nuovo investimento iniziale6 per diversificare funzionalmente la produzione esistente. DOMANDE: le domande si presentano via Internet dalle ore 9.00 del 18 giugno 2018 compilando i moduli telematici. | | | Leggi tutto LOMBARDIA: NUOVE RISORSE DESTINATE ALLA MISURA "AL VIA" PER SOSTENERE GLI INVESTIMENTI AZIENDALI DELLE PMI LOMBARDE: 10 milioni di incremento per la misura "Al Via" che concede contributi e finanziamenti agevolati per gli investimenti aziendali. AL VIA (Agevolazioni Lombarde per la Valorizzazione degli Investimenti Aziendali) è l’iniziativa di Regione Lombardia e Finlombarda SpA a supporto degli investimenti delle PMI in sviluppo aziendale e rilancio di aree produttive realizzati in Lombardia, che combina in un unico strumento finanziamento a medio termine, garanzia gratuita e contributo in conto capitale. INVESTIMENTI AGEVOLATI: Vengono finanziati investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari, impianti e consulenze specialistiche inseriti in adeguati Piani di sviluppo aziendale che contengano da una parte un’analisi chiara e dettagliata dello scenario di riferimento (interno ed esterno all’impresa) e dall’altra la definizione di una strategia volta a ripristinare le condizioni ottimali di produzione, a massimizzare l’efficienza energetica, la salubrità dei luoghi di lavoro, la sicurezza dei processi produttivi e a pianificare azioni di crescita sui mercati nazionali ed internazionali. Saranno favoriti anche i piani di sviluppo finalizzati al rilancio di aree produttive. BENEFICIARI: le Piccole e Medie Imprese - PMI. INTENSITA' MASSIMA DI AIUTO: L’intensità di aiuto massima, determinata in ESL, sarà pari al 20% delle spese ammissibili per le Piccole imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Medie Imprese. MASSIMALI: 1) Sulla Linea Sviluppo Aziendale sono ammissibili spese fino ad un massimo di 3 Milioni di € per impresa; 2) Sulla Linea Rilancio Aree Produttive sono ammissibili spese fino ad un massimo di 6 M€ (per impresa). AGEVOLAZIONE: - Finanziamento a medio-lungo termine erogato da Finlombarda e dagli intermediari finanziari convenzionati; - Garanzia regionale gratuita sul Finanziamento; Contributo a fondo perduto. FINANZIAMENTO: Tra un minimo di € 50.000 e un massimo di € 2.850.000. GARANZIA: La Garanzia regionale (a costo zero) coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento. DOMANDE: fino al 31 dicembre 2019. | | | Leggi tutto SISMA CENTRO ITALIA: agevolazioni per investimenti produttivi CONTRIBUTI: cncessione di agevolazioni nella forma del contributo in conto capitale alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dal sisma del centro Italia. RISORSE: 35 milioni di euro già stanziati dal decreto Terremoto n. 189 del 2016. FINALITÀ: sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo dell’area colpita dai terremoti in Centro Italia, tramite la concessione di aiuti alle imprese beneficiarie aventi sede operativa nei Comuni BENEFICIARI: le imprese beneficiarie aventi i seguenti requisiti: a. per le imprese beneficiarie iscritte al registro delle imprese: presenza di una o piu' unita' produttive ubicate in uno o piu' comuni, alla data di presentazione della domanda; b. per le imprese beneficiarie non iscritte al registro delle imprese: luogo dell'esercizio dell'attivita' d'impresa in uno o piu' comuni, alla data di presentazione della domanda; c. per le imprese beneficiarie non residenti nel territorio italiano: costituzione secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza; d. esercizio dell'attivita' economica in qualsiasi settore. INVESTIMENTI AMMESSI: nuovi investimenti, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all’ampliamento di unità esistenti, di importo non inferiore a 20 mila euro. CONTRIBUTO, determinato su un importo di costi ammissibili non superiore a 1,5 milioni di € fino al 50% dei costi ritenuti ammissibili entro il limite massimo di contributo e nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti de minimis; ai sensi dei Regolamenti di esenzione, con le intensità di aiuto previste a seconda della dimensione di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di costi ammissibili nel rispetto delle condizioni previste dai medesimi regolamenti; ai sensi dei Regolamenti de minimis per le imprese che hanno già avviato l’investimento. DOMANDA: le imprese beneficiarie presentano la domanda al Vice Commissario. | | | Leggi tutto NUOVA SABATINI: a giugno ancora disponibili 212 milioni milioni per le imprese, in tutta Italia. OBIETTIVO: finanziamenti a tasso zero per investimenti in macchinari, impianti, attrezzature, beni strumentali, arredi e tecnologie digitali. FINALITA': migliorare l’accesso al credito per investimenti produttivi delle piccole e medie imprese. CONTRIBUTI: La Nuova Sabatini concede contributi dal Ministero dello sviluppo economico a fronte di finanziamenti bancari quinquennali per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, hardware, software ed in tecnologie digitali. BENEFICIARI: La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti in tutti i settori, inclusi agricoltura e pesca, e prevede l’accesso ai finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato per gli investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali. FINANZIAMENTI AGEVOLATI: Finanziamenti di importo non superiore a 2 milioni di euro a fronte degli investimenti sopra descritti, anche frazionato in più iniziative di acquisto. MASSIAMALE: i finanziamenti coprono il 100% dei costi ammissibili ed hanno una durata massima di cinque anni dalla stipula del contratto. Sono ammessi alle agevolazioni gli investimenti avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai benefici e conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. DOMANDE: misura aperta. Procedura a sportello. | | | Leggi tutto UMBRIA: incentivi all'assunzione di giovani e adulti. La Regione Umbria ha attivato l'ultimo intervento previsto nel Programma delle Politiche Lavoro. BENEFICIARI: I soggetti ammessi alla presentazione delle richieste di aiuto per le assunzioni sono le imprese e i loro consorzi, le associazioni, le fondazioni e i loro consorzi, le cooperative e i loro consorzi, i soggetti esercenti le libere professioni in forma individuale, associata o societaria, altri soggetti e organismi di natura privata che, sulla base della propria struttura e organizzazione e delle norme che le disciplinano, siano in grado di assumere senza dover ricorrere a procedure concorsuali o ad esse assimilabili per la selezione del personale a tempo indeterminato. SOGGETTI DA ASSUMERE: giovani o adulti individuati dell’Avviso “Programma delle Politiche Lavoro 2016-2017 Pacchetto Giovani e Pacchetto Adulti che, a seguito dell’assegnazione della misura da parte dei Centri per l’Impiego, siano stati assegnatari di un voucher per la frequenza di corsi di formazione iscritti al Catalogo Unico Regionale degli Apprendimenti che portino, ai sensi del DM 30.06.2015, ad una qualificazione o ad una abilitazione professionale o ad una eventuale specializzazione post qualifica. INTERVENTI AMMESSI: Gli aiuti all’assunzione riguardano l’attivazione di contratti di lavoro subordinato a) a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) ivi ricompresi, con riguardo al solo Pacchetto Giovani, i contratti di apprendistato; b) a tempo determinato (anche a scopo di somministrazione), di durata pari o superiore a 12 mesi. DOMANDA: Le imprese interessate ad usufruire dell’incentivo potranno inoltrare la propria richiesta, successivamente all’assunzione dei soggetti e al superamento del periodo di prova previsto dal C.C.N.L. di riferimento. | | | Leggi tutto BASILICATA:PIANI DI SVILUPPO INDUSTRIALE ATTRAVERSO PACCHETTI INTEGRATIVI AGEVOLATIVI - MINI PIA: pubblicata sul BUR n. 25 del 20/06/2018 la Deliberazione di Giunta Regionale n. 526 del 15 giugno 2018 con la quale si approva l'Avviso Pubblico. PROGETTIA AMMESSI: i Piani di Sviluppo Industriale sono articolati nei seguenti progetti specifici: I –Progetto degli Investimenti Produttivi per la salvaguardia e sviluppo dei livelli occupazionali; S – Progetto Integrato dei Servizi Reali; R – Progetto di Ricerca e Innovazione Aziendale. INVESTIMENTI PRODUTTIVI: il Piano di Sviluppo Industriale deve prevedere obbligatoriamente il progetto degli investimenti produttivi, il cui importo di investimento candidato non deve essere inferiore al 50% dell’importo complessivo del piano di sviluppo industriale presentato. La candidatura degli altri due progetti è facoltativa. IMPORTO MINIMO: l’importo minimo del progetto degli Investimenti Produttivi per la salvaguardia e lo sviluppo dei livelli occupazionali da candidare deve essere pari a: € 1.000.000,00 per la realizzazione di nuove iniziative dove per nuove iniziative si intende l’apertura di una nuova sede operativa sul territorio della Basilicata anche da parte di un’impresa con sede legale fuori regione; € 500.000,00 per gli investimenti di ampliamento, di diversificazione, per l’acquisizione di attivi direttamente connessi con uno stabilimento, per la riattivazione e al trasferimento di impianti esistenti. CONTRIBUTO: il contributo massimo concedibile del Piano di Sviluppo Industriale non può superare l’importo di euro 1.500.000,00, fatti salvi i seguenti contributi massimi concedibili previsti per i singoli progetti specifici: € 1.500.000,00 per il Progetto degli Investimenti Produttivi per la salvaguardia e sviluppo dei livelli occupazionali; € 100.000,00 per il Progetto Integrato dei Servizi Reali; € 300.000,00 per il Progetto di Ricerca e Innovazione; BENEFICIARI: micro, piccole e medie ovvero consorzi di imprese e società consortili operanti nei settori di attività e nei comuni previsti. DOMANDE: dal 01/07/2018 al 10/10/2018. | | | Leggi tutto MISE: al via il credito d’imposta per le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. CREDITO D'IMPOSTA: Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. CREDITO DI IMPOSTA: le PMI potranno usufruire di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro. NORMATIVA: il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 aprile 2018 definisce le modalità e i criteri di concessione. Leggi tutto CAMPANIA PROGETTO INTEGRATO GIOVANI: nuova proroga al 2 luglio 2018 per i progetti di avvio di nuove imprese agricole gestite da giovaniCAMPANIA PROGETTO PROGETTO INTEGRATO GIOVANI: tipologie 412 e 611 con 140 milioni di risorse dedicate. Si tratta di una modalità di attuazione integrata che consente ai richiedenti di poter accedere in maniera semplificata, dal punto di vista procedurale, alle due tipologie di intervento (6.1.1 e 4.1.2) per ricevere assieme al premio di insediamento anche il sostegno finanziario necessario per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal Piano di Sviluppo Aziendale. OBIETTIVO: la contemporanea attivazione delle due tipologie rafforza la possibilità di raggiungere l'obiettivo di incentivare il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori, creare opportunità economiche per il mantenimento della popolazione giovanile nei territori rurali e nelle aree caratterizzate da processi di desertificazione sociale e favorire l'inserimento di professionalità nuove con approcci imprenditoriali innovativi, nelle aree con migliori performance economiche sociali. BENEFICIARI: giovani di età non superiore a quaranta (40) anni (quarantuno anni non compiuti) al momento della presentazione della domanda di sostegno, in possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali, che per la prima volta si sono insediati in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, assumendone la relativa responsabilità civile e fiscale e che presentano un piano di sviluppo aziendale. RISORSE: la dotazione finanziaria del bando è di 140 Milioni di Euro (90 milioni per la tipologia 4.1.2 e 50 milioni per la tipologia 6.1.1).TIPO DI SOSTEGNO: pemio da erogarsi come pagamento forfettario in due rate, in un periodo massimo di cinque anni dalla data della decisione con cui si concede l'aiuto. Il premio risulta di € 50.000,00 nelle macroaree C e D e fino a € 45.000,00 nelle macroaree A e B. L'aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile. L'importo massimo di spesa ammissibile per azienda nell'intero periodo di programmazione è determinato sulla base degli scaglioni di Prodotto Standard (PS). CONTRIBUTO: per l’attuazione del progetto integrato giovani sono previsti i seguenti incentivi: - premio di insediamento; - contributo finanziario per la realizzazione degli investimenti previsti dal piano di miglioramento aziendale. IL PREMIO DI INSEDIAMENTO per le aziende ricadenti nei territori delle macroaree C e D è fissato in euro 50.000,00; per quelle ricadenti nei territori delle macroaree A e B è fissato in euro 45.000,00. La percentuale di sostegno è pari al 100% del contributo pubblico. La spesa ammessa prevista per la realizzazione del piano di miglioramento aziendale, deve risultare pari ad almeno: • euro 15.000,00 per le aziende la cui superfice ricade prevalentemente nelle macroaree C e D; • euro 25.000,00 per quelle la cui superfice aziendale ricade prevalentemente nelle macroaree A e B. LA PERCENTUALE DI SOSTEGNO, calcolata sulla spesa ammessa a finanziamento, per gli investimenti relativi alla fase di produzione è pari al 90%. L’IMPORTO MASSIMO DEL CONTRIBUTO: CONCEDIBILE AL RICHIEDENTE per l’intero periodo di programmazione è limitato a 1.500.000 di euro. DOMANDA: il termine ultimo è fissato al 2 luglio 2018. | | | Leggi tutto MISE: in arrivo 560 milioni per fabbrica intelligente, agrifood e scienze della vita Il Ministero ha avviato un nuovo intervento per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. La misura prevede l'agevolazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S) nei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente relativi a: -Fabbrica intelligente; - Agrifood; -Scienze della vita. RISORSE: sono disponibili oltre 560 milioni di euro. La destinazione territoriale delle risorse prevede 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni. PROCEDURA VALUTATIVA NEGOZIALE: l'intervento sarà attuato con la procedura valutativa negoziale prevista per gli Accordi per l'innovazione. PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO: per i progetti più piccoli, con costi ammissibili fino a 5 milioni di euro, sarà applicata la procedura valutativa a sportello. BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, in misura coerente con i limiti fissati dal regolamento (UE) n. 651/2014. PON IMPRESE E COMPETITIVITÀ: le risorse sono a valere sul PON Imprese e Competitività 2014-2020 FESR e sul Fondo per la crescita sostenibile. DOMANDE: i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande saranno definiti con successivo provvedimento. | | | Leggi tutto LAZIO, PO FEAMP, MISURA 1.44: 100.000 € per l’acquisizione di pescherecci a favore dei giovani pescatori è quanto previsto dal nuovo avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio nell’ambito del PO FEAMP 2014 – 2020 e relativo alla Misura 1.44 – art. 44, par. 2 del Reg. (UE) n. 508/2014, “Sostegno all’avviamento dei giovani pescatori”. FINALITA': promuovere la creazione e lo sviluppo di nuove attività economiche nel settore della pesca ad opera di giovani pescatori BENEFICIARI: pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne e a persone fisiche di età inferiore ai 40 anni che ne sono insieme i beneficiari e i destinatari, OBIETTIVO: migliorare la competitività del settore della pesca sostenendo i giovani pescatori che iniziano le attività di pesca, onde favorire il loro insediamento iniziale e il ricambio generazionale: a questo proposito è stato stabilito di premiare, attraverso i criteri di selezione, i pescatori più giovani che intendono acquistare una imbarcazione da pesca per le acque interne. CONTRIBUTO: il sostegno previsto, che non può superare il 25% del costo d’acquisizione del peschereccio e non può, in ogni caso, essere superiore a 75.000 euro per “giovane pescatore”, è condizionato all’acquisizione delle capacità e delle competenze necessarie. COMPETENZE NECESSARIE: tali competenze, possono essere acquisite anche attraverso interventi finanziati ai sensi dell’art. 44, par. 1 lett. a) (di cui all’art. 29 par. 1 lett. a) del Reg. (UE) 508/2014. INVESTIMENTI AMMESSI: la Misura finanzia investimenti volti esclusivamente alla prima acquisizione di un’imbarcazione da pesca per le acque interne usata, che abbia i seguenti requisiti: l’imbarcazione da pesca ha lunghezza fuori tutto fino a 12 metri; di età compresa tra 5 e 30 anni; Il beneficiario di tale Misura è il “giovane pescatore”, ossia la persona fisica che cerca di acquisire per la prima volta un peschereccio e che, al momento della presentazione della domanda, ha un’età inferiore a 40 anni e ha esercitato l’attività di pescatore per almeno cinque anni o possiede una formazione professionale equivalente, secondo quanto previsto nei criteri di ammissibilità. DOMANDE: a mezzo PEC entro il 13 agosto 2018. | | | Leggi tutto CALABRIA: pubblicato in pre-informazione il bando internazionalizzazione 2018, incentivi all'acquisto di servizi per l'internazionalizzazione in favore delle PMI. OBIETTIVI: la Regione Calabria mira a incrementare e qualificare la quota di esportazione dei prodotti e dei servizi delle imprese regionali sui mercati esteri, favorendo l’apertura del sistema produttivo calabrese. BENEFICIARI: Le PMI calabresi; I lavoratori autonomi calabresi, anche in associazione; I consorzi, le società consortili di imprese, le reti di PMI calabresi già costituiti e comprensivi di almeno 4 imprese. INIZIATIVE AMMESSE: il bando prevede la concessione di aiuti esclusivamente per iniziative ricadenti nelle aree di innovazione della Smart Specilization Strategy (S3) della Regione Calabria, ossia: Agroalimentare; Edilizia sostenibile; Turismo e Cultura; Logistica; ICT e Terziario Innovativo; Smart Manufacturing; Ambiente e Rischi Naturali; Scienze della vita. INTERVENTI AMMESSI: l’Avviso sostiene la realizzazione progetti per l’export, riferiti a non più di due paesi target individuati nel Programma Attuativo 2017/2018 per l’internazionalizzazione. Gli interventi dovranno riguardare: -La partecipazione a fiere e saloni internazionali e la realizzazione di eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali; -La realizzazione di sale espositive e uffici temporanei all’estero; -La promozione di incontri bilaterali e partnership tra operatori italiani ed esteri; -L’attivazione di azioni di comunicazione sui mercati esteri; -Il rafforzamento dell’organizzazione delle imprese per l’internazionalizzazione; -La certificazione per l’export. CONTRIBUTO: le agevolazioni «de minimis» sono concesse nella forma di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di: - € 200.000,00 per progetti proposti da consorzi/società consortili, reti di imprese o associazioni tra lavoratori autonomi; - € 50.000,00 per progetti proposti da singole PMI o singoli lavoratori autonomi. DOMANDE: on line a decorrere dalla data che sarà fissata con successivo decreto. | | | Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? Cancellati Se la cancellazione automatica non dovesse funzionare, invia un'email con oggetto "CANCELLA" direttamente info@italiacontributi.it | |